Le zanzariere si rivelano essere basilari per tenere lontane dalla propria abitazione mosche e zanzare nel corso dell’estate: scopriamo insieme quali sono le tipologie principali delle stesse.
Zanzariere a rullo
Le zanzariere a rullo sono le più diffuse e sono dotate di un meccanismo simile a quello delle tapparelle. Esse sono dotate di un telaio che ne consente l’apertura e la chiusura corretta e di un cassonetto all’interno del quale la stessa si avvolge quando è aperta: in tal senso ve ne sono di motorizzate o meno ed ad apertura verticale o orizzontale.
Zanzariere plissettate
Questa tipologia di zanzariera è senza dubbio la più moderna, nonché la più resistente e sicura perché pensata per proteggere principalmente le porte finestre. Esse sono chiudibili a soffietto e quindi apribili nel totale o solo in parte, dando modo di bloccare la rete a qualsiasi punto lo si desideri. È la mancanza del meccanismo a molla a rendere questo prodotto durevole nel tempo.
Zanzariere a pannelli
Le zanzariere a pannelli sono, in pratica, un telaio fisso sul quale viene montata la rete. Esse possono essere inserite sia sulla parete che direttamente sulla finestra e, a seconda della grandezza del vano da coprire, è possibile installare più pannelli sia mobili che fissi. Sebbene i profili siano di solito sottili e leggeri il prodotto è generalmente molto resistente ed è una delle soluzioni più personalizzabili esistenti, dato che è possibile scegliere il telaio non solo di un diverso materiale ma anche in diversi colori.
Zanzariere da incasso
Infine, ma non per importanza, vi sono le zanzariere da incasso ovvero quelle che consentono di integrare la zanzariera direttamente nel vano della finestra, nascondendo quindi il profilo al suo interno. Di solito esse vengono progettate nel momento in cui si pensa ad inserire i serramenti all’interno di una casa in ristrutturazione o nuova.