Le sale da pranzo sono l’ambiente domestico in cui si trascorrono i migliori momenti della vita famigliare. Per questo, dopo tanto tempo in cui sono stati privilegiati l’intimità delle camere da letto e il minimalismo dei saloni con cucina a vista, si torna alla classica sala da pranzo.
Per molto tempo le classiche sale da pranzo sono rimaste nella memoria cinematografica ma erano praticamente scomparse dalle case moderne. È probabile che la sala da pranzo sia stata sacrificata nella riduzione degli spazi domestici. Si abita infatti in case sempre più piccole dove i saloncini con la cucina a vista sono preferiti alla sala da pranzo. Eppure, adesso, questo ambiente torna di moda, forse nella speranza di recuperare anche la dimensione famigliare che si è persa con la disgregazione sociale.
Di questo mutamente sociologico sono contenti soprattutto i mobilifici che hanno rispolverato il set di mobili per la zona giorno: si va dalla vetrina, alla credenza, dal tavolo con le sedie a tutti gli altri mobili abbinati.
Per arredare la propria stanza da pranzo, per prima cosa, è importante capire la funzione di questa stanza: è il luogo in cui la famiglia si riunisce per mangiare insieme. L’arredamento non deve essere diverso da quello proposto nel resto dell’abitazione. Quindi, per lo stile, è importante essere in linea con la casa.
La sala da pranzo classica, allestita con i classici mobili della zona giorno, sarà in stile country, o shabby chic, provenzale e via dicendo. Quel che chi arreda può fare è scegliere di aggiungere o togliere mobili in base alla dimensione della stanza. In genere, nelle case non troppo grandi si sacrifica la vetrina e s’investe in una credenza leggermente più grande ma va molto di moda anche la parete attrezzata abbinata alla credenza.
Un consiglio che si dà a chi è in procinto di arredare una sala da pranzo è quello di scegliere mobili belli, accoglienti ma anche funzionali. Niente, in passato come in futuro, deve essere piazzato “per caso”.