Anche i tavoli piccoli, spesso disdegnati proprio per le loro dimensioni, possono rivelarsi perfetti per ottenere effetti di livello nell’arredamento. E questo a prescindere dalla stanza nella quale vengono inseriti, sia se di tipologia rotonda che quadrata.
La prima cosa che non bisogna dimenticare è che dimensioni contenute si adattano perfettamente a spazi piccoli che necessitano di una certa gestione. Questo significa che aiutandosi con tavoli piccoli si ha la possibilità di organizzare zone pranzo del tutto funzionali tanto quanto quelle di ambienti più spaziosi.I modelli più grandi di questa tipologia danno modo di ospitare fino a quattro commensali ed i più piccoli si rivelano utilizzabili anche per organizzare uno spazio studio completo.
I tavoli di legno, specialmente se quadrati possono essere inseriti all’interno di una cucina country per ottenere un angolo perfetto per pranzare o per leggere, da usare anche come piano lavoro. Quelli rotondi si adattano ad essere inseriti in un salotto per creare l’angolo da pranzo, soprattutto se si sceglie un modello allungabile che dà modo di ospitare più persone. In queste situazioni, se l’organizzazione della stanza lo consente si può puntare anche ad abbinare un paravento per dividere meglio gli spazi.
I modelli in metallo, soprattutto se trattati, possono essere utilizzati ovviamente all’esterno, ma anche all’interno dell’abitazione se si ha la necessità di organizzare un angolo studio che sia permanente, nella zona living. Piccolo consiglio: i tavoli di plastica solo in terrazzo, balcone o giardino, dove fanno la loro ottima figura anche soluzioni in metallo e legno coordinati con le sedie.