Divisori e paraventi: separare gli ambienti senza alzare muri

 Quante volte avete sentito l’esigenza di riorganizzare gli spazi di casa? I motivi possono essere diversi. C’è chi, ad esempio, ha un salotto troppo grande e vorrebbe dividerlo in più zone funzionali, ricavando per esempio un angolo per il pranzo o per lo studio, senza però chiamare i muratori e fare scelte definitive. O chi ha bisogno di separare la camera da pranzo dalla cucinaO chi vive in un open space, una tipologia sempre più diffusa soprattutto nei centri storici delle grandi città, e vorrebbe separarlo in più ambienti in maniera flessibile per non alterare del tutto la natura dell’appartamento. Oppure, ancora, c’è chi vive in un piccolo alloggio e ha bisogno di ritagliarsi uno spazio più intimo, al riparo dalla vista, o vuole nascondere un soppalco o un ripostiglio ma non può alzare un muro per non sottrarre luce e superficie alla casa. La risposta a tutte queste esigenze può essere semplice ed anche estremamente decorativa. I divisori, infatti, non devono essere necessariamente fissi e in muratura.

Come scegliere le tende

Le tende da interno rivestono un ruolo molto importante: danno il tocco finale all’arredamento della nostra casa. Per questo è importante sceglierle con cura prestando attenzione a tutti i dettagli; vediamo quindi quali sono gli elementi da prendere in considerazione nel momento cui decidiamo di acquistare una tende.

Anzitutto quali tende dovremmo scegliere? Probabilmente le più diffuse sono quelle “all’americana” che vengono montate su binari; le più pratiche sono invece le tendine, montate sull’anta della finestra. Le veneziane invece sono tende di legno oppure di alluminio usate soprattutto perchè permettono di cambiare l’intensità della luce all’interno della stanza.