Arredare in stile contemporaneo non è difficile, soprattutto se si seguono alcuni semplici consigli. A partire dalla palette da utilizzare per i colori fino ad arrivare ai mobili da inserire nell’ambiente. Come sempre non bisogna farsi fermare dalla paura di sbagliare.
Bisogna prima di tutto partire dalla scelta del colore: i più utilizzati ed adatti sono quelli dal tono neutro e, veri e propri evergreen, il bianco ed il nero. Questo perché un approccio di questo genere rende possibile mettere in risalto gli accessori utilizzati per decorare. E’ importante, per esprimere davvero lo stile contemporaneo, lasciare le finestre “nude” e puntare sulle forme geometriche. Insomma, “less is better“, meno c’è, meglio è. Solo in questo modo infatti è possibile dare maggiore enfasi agli elementi inseriti.
Curve, decorazioni: sono elementi che devono essere messi da parte quando si parla di stile contemporaneo: tutto deve essere essenziale e geometrico e la colorazione dei mobili, quelli imbottiti soprattutto, deve seguire la stessa regola di quella delle pareti. Il neutro, il bianco o il nero devono essere le più utilizzate, preferibilmente in fibre naturali come lino, seta, juta, cotone e lana. Soprattutto per ciò che riguarda elementi come i cuscini la maggior parte dei designer consigliano di utilizzare delle texture geometriche per rimanere in armonia con lo stile.
E se il legno è consigliato per ciò che riguarda il pavimento insieme al vinile, molta attenzione deve essere comunque fatta con l’illuminazione. La luce diretta è teoricamente la tipologia consigliata: ecco quindi che faretti di diversa tipologia possono essere utilizzati non solo per fare luce alle stanze ma anche per dare risalto e mettere al centro dell’attenzione particolari quadri o stampe. Ed importante: nello stile contemporaneo non bisogna mai avere paura di usare stampe o cromature.
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