Soffitti decorati, si o no? La risposta sta principalmente in due fattori che non possono non essere tenuti in considerazione: altezza del soffitto e stile scelto per la propria abitazione. Due discriminanti che sembrano irrilevanti ma che si rivelano essere molto importanti.
Quando si decide di voler decorare il proprio soffitto, è inutile dirlo: vi è bisogno di avere lo spazio giusto per alzare la testa ed osservarlo. Questo significa che un eventuale rustico sotterraneo, a meno che non sia effettivamente spazioso verticalmente non sarà mai adatto ad essere decorato se si vuole evitare di rendere meno luminoso l’ambiente. Al contrario, soprattutto se si ha in mente uno stile shabby chic o classico, la decorazione diventa uno di quegli elementi al quale non rinunciare assolutamente.
Decorare i soffitti significa dare spazio ai dettagli e metterli al centro di tutto, aiutando l’occhio dell’osservatore ad essere catturato. Bisogna fare quello che si fa normalmente con i pavimenti: dare il giusto spazio alle decorazioni azzeccate. Con una differenza sostanziale: il soffitto decorato rappresenta spesso l’elemento a sorpresa a prescindere che si punti su qualcosa di delicato o un affresco simile alla cappella Sistina. La furbizia deve essere nel scegliere la decorazione giusta per la casa e lo stile.
Attenzione però: la decorazione non è fatta solo per le case classiche. Grazie ai led ed alle applicazioni luminose si può decorare perfettamente anche una casa in stile moderno. Insomma, la vera domanda che qualsiasi persona deve porsi è: “posso e voglio dare una particolare importanza al soffitto?” e regolarsi di conseguenza.