Scegliere la scrivania giusta non è semplicissimo: sono diversi i fattori da dover tenere in considerazione, tra i quali senza dubbio il contesto nel quale il mobile dovrà essere inserito e chi dovrà utilizzarlo.
Bisogna partire da un presupposto: la scrivania è il piano di lavoro sul quale lo studente o l’impiegato o un manager dovranno eseguire la maggior parte del proprio lavoro e per tale motivazione essa deve prima di tutto essere il più confortevole possibile. Non si può pensare di passare ore utilizzando un mobile scomodo e non in grado di essere il supporto valido che in esso si ricerca. Ecco quindi che la prima cosa da fare è capire quanto spazio si ha a disposizione, prendere le misure e in base alle stesse orientarsi sulla grandezza giusta di questa parte di arredamento.
Ovviamente la scrivania dovrà essere proporzionata allo spazio nella quale verrà inserita, come anticipato, ma anche essere proporzionata alla persona che la dovrà utilizzare. Chiunque si sieda davanti a lei deve avere lo spazio necessario per stare comodo mentre lavora al computer o esegue qualsiasi altra mansione adesso necessaria. A seconda di ciò che deve essere utilizzato, vi deve essere lo giusto spazio da dedicare a qualsiasi materiale d’ufficio che possa rendersi utile, senza però che lo stesso venga sottratto alla comodità della persona: una scrivania scomoda prende il lavoro pessimo.
Per il resto l’unica cosa da fare è scegliere lo stile: si può puntare su qualcosa di design o di antico se si ha una particolare predilezione per l’arredamento vintage. ancora una volta però si tratta di una scelta che deve essere fatta ricordando i parametri dei quali si è parlato in partenza.
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