Le saune, con la loro capacità di rinvigorire il corpo e lenire l’anima, hanno una storia ricca che abbraccia molte culture e tradizioni in tutto il mondo. E il Giappone, con la sua profonda connessione con la natura e l’attenzione per il benessere fisico e mentale, offre un contesto unico per esplorare l’arte delle saune e le pratiche di guarigione associate.
Ecco perché in questo articolo esamineremo tutto ciò che riguarda le saune e il benessere giapponese, approfondendo le acque termali degli onsen, il concetto di “iyashi” e il potere rigenerante dello “shinrin-yoku”. Ma faremo luce su tre aspetti fondamentali della saune e benessere giapponese.
Saune e benessere giapponese: di cosa si tratta?
Esplorare le profonde connessioni tra corpo e spirito, uomo e natura? Lo permettono le saune e il benessere giapponese, attraverso gli onsen, l’iyashi e lo shinrin-yoku. Infatti, il Giappone ci insegna l’importanza di;
prendersi cura di noi stessi;
abbracciare la bellezza e la potenza della natura;
di coltivare un senso di pace interiore.
Che tu stia visitando il Giappone o esplorando le pratiche di benessere nel tuo paese, le lezioni inerenti alle saune e al benessere giapponese possono arricchire profondamente la tua vita e il tuo benessere complessivo.
1. Onsen
Gli onsen, le celebri sorgenti termali giapponesi, costituiscono il focus numero uno del benessere giapponese. Questi tesori naturali, spesso situati in luoghi di straordinaria bellezza naturale, sono il risultato di un’attività vulcanica che porta in superficie acque ricche di minerali benefici. Gli onsen sono considerati sacri per molti giapponesi. Non solo per i loro benefici fisici ma anche per la loro capacità di purificare e rigenerare l’anima. Ogni onsen ha le sue caratteristiche uniche, con alcune acque che si dice siano particolarmente efficaci nel trattare determinate condizioni mediche, mentre altre sono celebrate per la loro capacità di rilassare i muscoli e calmare la mente. Indipendentemente dalla loro composizione chimica, gli onsen fornisco a coloro che li visitano un’esperienza di relax e rinascita, avvolgendoli in un abbraccio caldo e terapeutico.
Per i giapponesi, immergersi in un onsen è molto più di un semplice atto di pulizia fisica, è un vero e proprio rituale sacro che coinvolge la purificazione del corpo e dello spirito. Come fanno esattamente? In pratica, prima di immergersi nell’acqua calda, è consuetudine lavare il corpo accuratamente. Questo simboleggia un’eliminazione dei pensieri negativi e delle tensioni accumulate. Una volta immersi nell’acqua calda, gli ospiti possono godere della sensazione di peso che si scioglie dai loro corpi, lasciando spazio a una profonda sensazione di rilassamento e tranquillità.
2. Iyashi
Un concetto centrale nel contesto del benessere giapponese è quello di “iyashi”, che può essere tradotto approssimativamente come “guarigione” o “rilassamento”. Le pratiche di iyashi sono progettate per promuovere il benessere fisico e mentale attraverso l’induzione di uno stato di calma e tranquillità. Le saune giapponesi, conosciute come “sento” o “ofuro”, sono luoghi ideali per sperimentare l’iyashi in azione.
Si tratta dunque di un ambiente tranquillo e riflessivo in cui le persone possono liberare lo stress accumulato, alleviare le tensioni muscolari e migliorare la circolazione sanguigna. L’uso regolare delle saune è considerato essenziale per mantenere un equilibrio armonioso tra corpo e mente. Tali attività promuovere una salute ottimale e un senso di benessere generale. Oltre ai benefici fisici, le saune giapponesi offrono anche un’opportunità per la meditazione e la contemplazione, permettendo alle persone di riconnettersi con se stessi e con il proprio ambiente.
Oltre alle saune, il concetto di iyashi si estende a una varietà di altre pratiche di rilassamento e guarigione. Per esempio, lo shiatsu – una forma di massaggio giapponese che utilizza la pressione delle dita per alleviare lo stress e promuovere il flusso energetico attraverso il corpo – è ampiamente praticato in tutto il Giappone. Anche l’arte del tè cerimoniale (con la sua attenzione al dettaglio e alla consapevolezza) è considerata una forma di iyashi che aiuta a coltivare una mente tranquilla e un cuore aperto. Per esempio questa pratica del tè va molto di moda e attrae turisti da tutto il mondo, soprattutto le coppie appena sposate che si dirigono in Giappone per la luna di miele.
3. Shinrin-Yoku
Oltre alle saune e agli onsen, il Giappone è rinomato per la pratica dello “shinrin-yoku”, letteralmente “bagno di foresta”. Questa pratica coinvolge l’immersione consapevole nella natura, respirando l’aria fresca dei boschi e assorbendo l’energia rigenerante degli alberi. Lo shinrin-yoku è stato oggetto di numerosi studi scientifici che hanno dimostrato i suoi benefici per la salute mentale e fisica. Facciamo un altro esempio: la pratica regolare dello shinrin-yoku, in Giappone, è stata associata a una riduzione dello stress, a un miglioramento dell’umore e a un rinforzo del sistema immunitario.
Parte integrante dello shinrin-yoku è la pratica della consapevolezza, che coinvolge l’essere presenti nel momento e consapevoli delle sensazioni fisiche, delle emozioni e dei pensieri che sorgono mentre ci immergiamo nella natura. Questo stato di consapevolezza aumentata può portare a una maggiore gratitudine per il mondo naturale e una connessione più profonda con noi stessi e con gli altri esseri viventi.