Scopriamo la nuova collezione di rivestimenti in ceramica di Cedit – Ceramiche d’Italia, che ha presentato la sua ultima linea all’edizione 2016 del Salone del Mobile di Milano proponendo nuove interpretazioni del materiale.
La collezione rivoluziona l’idea di rivestimento da interni sfruttando le potenzialità e le caratteristiche della ceramica insieme al tocco creativo aggiunto dai designer a cui è stato chiesto di personalizzare le diverse serie della linea.
Hanno collaborato alla collezione architetti, artisti e designer di diverse generazioni allo scopo di creare una proposta variegata, ricca di sfumature, capace di soddisfare esigenze decorative diverse ma mantenendo inalterato l’approccio qualitativo del marchio.
BRH+ è la serie disegnata da Barbara Brondi e Marco Rainò che esplorano le texture del cemento ottenute mediante diverse miscele di materiali e particolari finiture. Le combinazioni sono moltissime e si prestano a lavorazioni molto particolari che sfruttano pattern geometrici per creare inattesi ricami sulla superficie del rivestimento.
Franco Guerzoni firma invece la serie Archeologie che lavora con il movimento creato dalla sovrapposizione o rimozione di piccolissimi elementi pigmentati.
Storie di Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto opta per creazioni ottenute sottoponendo il materiale ad elementi corrosivi o ricorrendo a stratificazioni di diversi materiali.
Giorgio Griffa inventa la serie Euridice che usa i pennelli creando una serie di decorazioni di sapore calligrafico e ricorrendo ai colori con effetti acquerello.
Meramorfosi è la creatura di Marco Casamonti e Archea Associati. Qui si gioca con le variazioni cromatiche, le iridescenze, le sfumature che sono capaci di regalare le superfici metallizzate.
Tesori, infine, è la serie firmata da Matteo Nunziati che interpreta le texture dei tessuti e ad esse si riferisce per creare sulla ceramica risultati tattili e visivi molto innovativi.