Ad un certo punto della vita di un appartamento ci può essere la necessità di ammodernarlo, di fare qualche piccolo ritocco che ne migliori l’aspetto e renda gli ambienti più gradevoli. Come si può ottenere il massimo risultato con un pizzico di creatività?
Il primo passo da fare è senz’altro la valutazione dei metri quadri a disposizione del progettista, con i vari punti luce per ogni stanza. La prima cosa tenere in considerazione, infatti, è sempre la luminosità degli ambienti, soprattutto per la cosiddetta zona living.
Questa zona comprende sia il salotto, sia la cucina a vista. In genere è un ambiente molto luminoso che ha una parete molto ampia da cui ottenere la luce. Se si sceglie l’arredo contemporaneo nelle tonalità che la moda considera neutre, ad esempio il bianco che restituisce molta luminosità, si può giocare con lo stile vintage e con la combinazione di materiali naturali per gli elementi d’arredo. I più audaci inseriscono anche tratti di colore attraverso l’uso di tessuti e quadri.
Il secondo passo è il rinnovamento della cucina che si può trasformare in un ambiente aperto attraverso soluzioni come la cucina a isola. I mobili, in questo caso, devono richiamare nello stile, quelli proposti nell’area living e garantire l’aria conviviale.
Sempre sfruttando gli arredi bianchi si può donare luminosità anche alla camera da letto, anche se negli appartamenti di piccole dimensioni è molto interessante l’effetto che si può avere con la scelta di complementi d’arredo colorati.
L’ultimo passo da compiere dopo aver sistemato la zona living, la cucina e dopo aver donato luminosità alla zona notte, è quello di rinnovare alcuni mobili e curare le finiture. Il legno scuro e le linee semplici si coordinano facilmente con lo stile essenziale finora descritto e garantiscono un notevole risparmio sui complementi d’arredo.