Il tavolo trasformabile è utile per sfruttare meglio possibile tutto lo spazio che un’abitazione anche piccola mette a disposizione. In genere sono prodotti versatili, comodi, da usare nella sala da pranzo ma anche nella cucina. Ecco qualche modello interessante.
Un semplice tavolino messo in un angolo può diventare una bella tavolata per gli amici che vi vengono a trovare. L’importante è scegliere, nella fase d’acquisto un tavolo trasformabile che sia di base comodo per tutta la famiglia. I tavoli trasformabili, di solito, hanno meccanismi per aumentarne o diminuirne l’altezza e la profondità, sono composti da strutture di legno o metallo, hanno dei piani diversi, in cristallo, essenza, laminato, legno, insomma di ogni materiale che possa soddisfare un’esigenza specifica.
I modelli da salotto sono quei tavolini che in genere si mettono ai piedi del divano ma poi, quando serve, possono essere sollevati e bloccati com’è più comodo, diventando piani d’appoggio o tavoli da pranzo veri e propri.
Esistono poi le console che possono raddoppiare la loro superficie e moltiplicare le proprie funzioni. In genere il modello semplice di console prevede lo sdoppiamento del piano con l’apertura a ribalta. Ci sono anche le console con topo aggiuntivi ma è un altro discorso.
Un tavolo allungabile, dunque, è utile se avete bisogno di arredare spazi contenuti ma poi sentite anche l’esigenza di avere un tavolo per ospitare amici a parenti e fare una lunga tavolata.
Una soluzione molto economica è il tavolo consolle Kappa del Mercatone Uno che si allunga con anche 3 prolunghe da 50 centimetri l’una, è dotato di 2 cremagliere a parete per agganciare le prolunghe e ha un costo che non supera i 400 euro.
Per gli amanti della casa svedese IKEA interessante anche il tavolo con ribalte Norden che può ospitare da 2 a 4 persone e permette di andare oltre le misure del piano. Ha anche 6 cassetti per riporre oggetti di uso quotidiano. Il costo è molto contenuto, appena 150 euro.