No, nessuno è impazzito: velluto, camoscio e pelo sono semplicemente il risultato di una ricerca in merito ai materiali “di tendenza” che conquisteranno questa primavera 2019. Sembra che la morbidezza in questo caso rappresenti il filo conduttore.
Avevamo iniziato a vederlo già nel corso degli ultimi mesi del 2018: il tappeto peloso stava già diventando un trend poi confermato con l’inizio dell’anno, non ci stupisce quindi notare come il tema sia diventato ricorrente. Ovviamente quando si parla in generale di “pelo”, velluto e camoscio ci si rende conto che sono tre materiali diversi ma in fin dei conti il fine ultimo è lo stesso: riuscire a dare al mobilio un’aspetto elegante, comodo ma allo stesso tempo pazzerello giocando sui colori e sulle sfumature.
La cosa interessante è che questo approccio di “peluche” può essere applicato sia per ciò che riguarda la tappezzeria sia ovviamente per tutte le sedute, a partire dal pouf fino ad arrivare al divano. Se si decide di optare per il pelo è necessario cercare di convogliare divertimento e ricordo dell’infanzia nella scelta perché, è ovvio, difficilmente scegliendolo si potrà riuscire ad ottenere un effetto serioso: e quindi dare spazio a colori e stravaganza diventa d’uopo.
Per ciò che concerne il camoscio va sottolineato che sembra essere divenuto una vera e propria ossessione nel 2019 per tutti coloro che vogliono raggiungere un effetto generale vintage senza però perdere la freschezza generale che un arredamento concepito in primavera dovrebbe avere. I colori più adatti? Sembrano essere tutti concordi sul beige cammello e sul verde menta, tanto quanto come il blu per il velluto che, dopo essere stato un must have tra 2017 e 2018 continua a confermare la sua validità anche quest’anno.