I materiali di rivestimento hanno un ruolo fondamentale nell’interior design, non solo in termini di estetica, ma in alcuni casi specifici, come in cucina le piastrelle svolgono sopratutto una funzione pratica legata all’igiene e alla durevolezza.
Se in passato le cucine erano rivestite spesso abusando della quantità, ad oggi le scelte sono sempre più indirizzate ad una riduzione del materiale impiegato che corrisponda ad effettive e concrete esigenze dello spazio. Per questo ormai le piastrelle sono fissate sulla superficie vuota che si crea tra i pensili e il piano di lavoro.
Le possibilità di scelta tra varietà di materiali, gamme cromatiche e tipologia di finiture disponibili sono molto ampie, ma esistono dei parametri utili che possono guidare ad un acquisto consapevole per una migliore resa. Ad esempio è importante tenere conto, partendo dal proprio gusto personale e dallo stile che vogliamo ottenere in un dato ambiente, dei limiti dimensionali e di forma geometrica delle piastrelle.
Il mercato offre soluzioni per tutte le esigenze si va dalle sagome quadrate a quelle rettangolari, esagonali o alle forniture in lastre di grandi superfici per aumentare il senso di continuità materica, senza ovviamente tralasciare la tradizionali piastrellatura a mosaico in un’infinita possibilità di combinazioni e varianti decorative.
La finitura opaca o lucida non ha una valenza puramente estetica, ma nel primo caso eviterà di mettere in risalto polvere e sporco accumulato sui pavimenti. Infatti nella scelta delle piastrelle sia in termini di materiale che di colori è importante stabilire che tipo di effetto si vuole ottenere in relazione alla superficie a terra.
Si può optare per una soluzione tono su tono che aumenta la luminosità e la sensazione di ampiezza dell’ambiente oppure giocare su un effetto di contrasto dato non solo dai differenti colori, ma anche dalla scelta di texture vivaci e disegni che si possono ottenere semplicemente con il posizionamento delle piastrelle, individuando attraverso più forme geometrie delicate.