Le piastre a induzione sono uno degli elementi che più stanno riscontrando interesse negli ultimi anni per la loro praticità e facilità di utilizzo nonché sicurezza: cerchiamo di comprendere in quali stili possiamo inserirli e le fasce di prezzo coinvolte nel loro acquisto.
Ovviamente, come il nome, indica, queste piastre fanno proprio il principio dell’induzione applicandolo alla “cucina“. Ecco quindi che tecnicamente abbiamo un solenoide protetto da una piastra in vetroceramica che funge da base per le pentole nelle quali cucinare: suppellettili che devono possedere un alto contenuto ferroso per dare il meglio con questa tipologia di fornello. Non tutte le pentole infatti riescono a scaldarsi sfruttando questo principio: via libera a ghisa ed acciaio, mettendo quindi da parte vetro, ceramica, terracotta, rame e pirex.
Fatta questa premessa, parliamo di stile. Le piastre ad induzione rappresentano senza dubbio un piano cottura di tipo moderno che è possibile installare in qualsiasi tipo di cucina a partire dal quelle moderne fino ad arrivare alle più classiche. Certo, visualizzarle all’interno di una cucina country non è facilissimo, ma questo non significa che sia impossibile da fare, anzi. Sono molti i designer che stanno integrando in questo tipo di cucina delle soluzioni ad induzione al fine di rinunciare ai combustibili tradizionali ed il fatto che i vari produttori stiano dando vita a soluzioni da incasso sempre più personalizzabili sta sostenendo la loro diffusione.
Il prezzo delle piastre ad induzione è spesso il tallone d’achille: ciò non toglie che specialmente nel periodo dei saldi si possano trovare delle buone piastre ad induzioni da 4 fornelli a prezzi inferiori ai 400 euro.