Il colore delle pareti del soggiorno è fondamentale perché contribuisce alla definizione dell’atmosfera della zona living. Il che vuol dire che se siete ancora indecisi sul tono da dare alle pareti, dovete iniziare a pensare che non si tratta di un dettaglio ma di un elemento cruciale che può lasciare il segno in tutto l’ambiente. Come orientarsi a livello cromatico?
Sull’importanza del colore nell’arredo abbiamo parlato più volte (“Pareti di casa: un sito per scegliere il colore più adatto” e “Carta da parati moderna per le pareti della nostra casa“), soffermandoci anche su alcuni dettagli tecnici (“Attrezzi per pitturare le pareti: strumenti e materiali” e “Come dipingere le pareti di casa“).
Il colore delle pareti non è un dettaglio perché influisce sull’atmosfera della sala ma anche sull’umore di chi la abita. In base alla funzione che si sceglie per questo ambiente, ci si deve regolare. Volete una stanza glam per gli aperitivi con gli amici? Allora dovete osare con le pareti rosa e scegliere poi delle sedute scure per contrasto. Se giocate bene anche con le luci, il gioco è fatto.
Qualora il rosa vi sembrasse “troppo”, giocate allora con i classici: bianco e nero, magari sfruttando i volumi tipici dell’arredo e scegliendo dei complementi colorati, ad esempio un tappeto. Se al contrario il rosa vi sembrasse “troppo poco”, esagerate con i contrasti, unendo tra loro tinte decise come il viola il fucsia, senza allontanarvi troppo dal colore di base ma senza essere timidi negli abbinamenti.
Volete un ambiente rilassante? Preferite le tinte pastello e magari giocate con il verde, con il beige e adattate alle pareti il resto dell’arredo, inserendo qua e là complementi bianchi e neri. Non otterrete l’effetto scioccante ma nemmeno l’ambiente asettico di uffici e ospedali. Insomma, c’è da giocarci.