Avete voglia di arredare la vostra casa con uno stile giovane e leggero ma anche romantico? Qualcosa che sia alla moda ma che allo stesso tempo ricordi i vecchi arredi della nonna? Allora lo stile provenzale è quello che fa per voi. E’ proposto nelle collezioni di più di un’azienda. Però, se volete e se avete manualità e un pizzico di creatività, potete realizzare anche da voi i vostri mobili in stile provenzale. Per farlo dovrete utilizzare la tecnica del decapé (in italiano decappaggio) che serve a conferire al legno o al metallo un’aura di “vissuto”.
Ron Arad: il designer che ama sperimentare
Oggi parleremo di Ron Arad designer di origine israeliana nato a Tel Aviv nel 1951; docente di design al Royal College of Art di Londra nel creare le sue opere ha sempre voluto sperimentare e ha dato vita (e continua a farlo) ad oggetti che “parlano” di lui e del suo modo di vedere e concepire il design.
Negli anni ’80 a Londra ha creato One Off, un particolare studio di design in cui la parola d’ordine è “autoproduzione” ed è proprio in quegli anni che inizia la sua scalata al successo.
Per Arad arte e design si fondono insieme; in un certo senso è come se lui avesse fatto una sorta di percorso inverso ed opposto rispetto a quello della maggior parte degli altri designer. Si può infatti affermare che lui abbia iniziato dalle opere d’arte per poi finire nel design.
Zip by Florida: il letto con la cerniera
Quante volte vi siete svegliati al mattino senza voglia di rifare il letto? Immagino tante, specie se avete l’abitudine di alzarvi all’ultimo minuto e il tempo per riassettare le coperte è poco. In aiuto di tutti quelli che non amano rifare il letto arriva Zip, una geniale soluzione per la camera da letto firmata da Florida.
In realtà, definire Zip una soluzione per chi non ama rifare il letto è molto riduttivo: questo letto è un autentico gioiello di design, dalla forma futuristica e dotato di un innovativo sistema per essere ricomposto velocemente; Zip, infatti, è racchiuso in una cerniera lampo che basta tirare giù per usufruire del letto, con tanto di lenzuola e coperte in contrasto con il colore esterno.
Arredare la cucina in stile country
Certe volte sentiamo proprio il bisogno di tornare indietro nel tempo, forse per colpa dei ritmi frenetici di questa vita che ci trascinano tra lavoro e impegni vari senza un attimo di tregua. E visto che le cose stanno così, perchè non ritagliarsi un angolo di casa che sappia di passato, di nonni e di cucina in vecchio stile? Ecco quali sono i punti fondamentali del country style, uno stile di arredamento che si basa su una forte rievocazione del passato, un passato in cui la cucina era il luogo della casa dove trionfavano i banconi di legno (scuro o chiarissimo) la stufa a legna e le finestrelle piccole e decorate con le classiche tendine a quadrettini. E se siete dei nostalgici e vi piace pensare la cucina come un luogo accogliente e caldo per tutta la famiglia, il country style fa per voi.
Divani: quali scegliere per dare carattere a un ambiente
Il divano è sinonimo di relax e comodità. Ce ne sono di tutti i tipi, come sappiamo bene, da quelli a due posti a quelli lunghissimi che arrivano a ricoprire un’intera parete o che arredano uno spazio angolare. Anche i materiali sono i più diversi: tessuti, pelle, alcantara… Vista la varietà di dimensioni, forme e, naturalemente, colori, i divano posso essere utilizzati, quindi, anche per conferire carattere e personalità ad un ambiente che altrimenti risulterebbe troppo banale e scontato. Vediamo qualche esempio tra quelli delle marche più diffuse.
Divisori e paraventi: separare gli ambienti senza alzare muri
Quante volte avete sentito l’esigenza di riorganizzare gli spazi di casa? I motivi possono essere diversi. C’è chi, ad esempio, ha un salotto troppo grande e vorrebbe dividerlo in più zone funzionali, ricavando per esempio un angolo per il pranzo o per lo studio, senza però chiamare i muratori e fare scelte definitive. O chi ha bisogno di separare la camera da pranzo dalla cucinaO chi vive in un open space, una tipologia sempre più diffusa soprattutto nei centri storici delle grandi città, e vorrebbe separarlo in più ambienti in maniera flessibile per non alterare del tutto la natura dell’appartamento. Oppure, ancora, c’è chi vive in un piccolo alloggio e ha bisogno di ritagliarsi uno spazio più intimo, al riparo dalla vista, o vuole nascondere un soppalco o un ripostiglio ma non può alzare un muro per non sottrarre luce e superficie alla casa. La risposta a tutte queste esigenze può essere semplice ed anche estremamente decorativa. I divisori, infatti, non devono essere necessariamente fissi e in muratura.
Lampadine: quali scegliere per il soggiorno?
La parola d’ordine di questi tempi è risparmio anche quando si parla di lampadine; per questo è importante scegliere quelle più adatte e funzionali al nostro ambiente in grado sia di garantire una corretta luce che di non farci dilapidare un patrimonio. Non dimentichiamo che a seconda della stanza occorrerà un certo tipo di luce.
In commercio esistono moltissime lampadine; proviamo a stilare un breve elenco e a vedere quelle più adatte al soggiorno (successivamente parleremo anche delle altre stanze della casa).
Il futon: cos’è e a cosa serve
Il futon sta prendendo sempre più piede anche nel nostro paese: scelto non solo da chi è alla ricerca di un pizzico di Oriente ma anche da chi ama le cose naturali.
Il futon significa letteralmente “materasso arrotolato“; è naturale, inattaccabile dagli acari, particolarmente ergonomico, faicilmente trasportabile e traspirante. E, proprio grazie ai materiali di cui è composto riesce a mantenere il corpo fresco nei mesi estivi e caldo invece in quelli invernali e non esposto ai temibili agenti chimici.
Consigli per acquisti particolari: il portamatite a forma di porcospino
Se siete alla ricerca di un oggetto particolare (che possa essere anche un piccolo complemento d’arredo) adatto sia agli adulti che ai bambini ecco il delzioso portatamatite a forma di
Un arredamento moderno
Arredamento moderno oppure classico? Questa è la prima domanda che si pone chi decide di arredare la propria casa. Ovviamente la risposta è piuttosto semplice: a prevalere sarà il vostro gusto personale. L’importante è poi saper acquistare gli oggetti giusti, abbinarli nella maniera migliore per far sì che la vostra casa sia un nido accogliente per voi e per i vostri cari.
Non siamo tutti dei nababbi e non possiamo permetterci di spendere milioni di euro per arredare una stanza come invece ad esempio pare stia facendo Victoria Beckham che per l’arrivo della figlia ha speso, secondo alcune voci la bellezza di 150 mila sterline per la sua cameretta.
Cucina e soggiorno: scegli il tavolo giusto
La scelta del giusto tavolo può avere un impatto importante sul look della cucina o del soggiorno di casa. Abbiamo già parlato delle possibilità di comprare un tavolo allungabile, che sia bello da vedere e al tempo stesso funzionale, ma c’è da aggiungere che il tavolo deve potersi bene adattare non solo alle caratteristiche della stanza in cui andrà posizionato, ma anche alle vostre esigenze personali. Come districarsi nella scelta? Le tipologie di tavoli sono tante e ogni tipologia è pensata per soddisfare precise esigenze, dai tavoli da cucina, a quelli da sala da pranzo, fino ai banconi con sgabello.
Abitare in una casa in legno: le tendenze della bioarchitettura
Il vostro sogno è quello di vivere immersi nella natura, in una costruzione ecologica, a basso impatto ambientale, con ridotti consumi energetici e per di più calda d’inverno e fresca d’estate? Bene! Quella che fa per voi è una casa in legno, una tipologia di abitazione molto diffusa all’estero, per esempio nei paesi del nord Europa e negli Stati Uniti, e molto scarsamente in Italia, dove esistono solo delle piccole baite di montagna. Eppure le case in legno sono molto più sicure di quello che si tende a credere, sono confortevoli e, se ben curate, sono anche più durature di quelle in cemento armato. E, inoltre, aspetto non trascurabile, possono essere davvero molto belle. Peccato, quindi, che già dai tempi dei nostri nonni il legno sia completamente scomparso dalle abitazioni.
Una volta, infatti, sopravviveva almeno nelle travi dei solai. Poi, intorno agli anni Cinquanta ha cominciato ad essere sostituito completamente dal calcestruzzo. Oggi però la tendenza comincia, seppure lentamente, a cambiare e stanno tornando in voga i materiali naturali e rinnovabili. E tra questi, il legno, in particolare, è un materiale molto apprezzato dai fautori della bioarchitettura. Ma come fare a costruire una casa che sia completamente in legno? Quali sono le normative in materia e quali le tecnologie del settore?