Quest’anno il Natale, dal punto di vista dell’arredamento sembra avere molto da offrire: oltre alla tipologia di decorazione di tipo scandinavo vi sono 3 elementi che sembrano aver conquistato tutto e tutti: il color oro, la carta ed i packaging riciclabili.
Ma come? In realtà il loro essere divenuti di tendenza è legato molto alle loro caratteristiche fisiche. Partiamo dall’oro. Come tonalità nel 2018 ad essere andato molto è stato l’oro rosa: finalmente la sua versione classica ha smesso di essere considerata solo qualcosa di pacchiano e si è deciso, soprattutto per quel che riguarda le decorazioni natalizie, di utilizzarlo per dare rilevanza al complemento stesso. Non solo quindi filamenti qua e là ma a decorare le nostre stanze arrivano sottili ghirlande adornate di eucalipto e posate ed accessori da te full glam.
Anche la carta è stata riscoperta: la sua leggerezza ha smesso di essere un problema ed è diventato una virtù. Nel 2018 è stata plissettata o sottoposta alla tecnica origami per regalare delle vere e proprie opere d’arte atte a decorare qualsiasi stanza. Per chi non è in grado di crearle da solo nessun problema: diversi brand hanno messo a disposizione dei propri clienti delle decorazioni già pronte. Insomma, anche se non si è esperti nel fai da te si hanno molteplici possibilità a disposizione.
E per chi ama il riciclo, Natale 2018 è anche sinonimo di decorazioni sostenibili. In particolare ad andare per la maggior sono i furoshiki, i pacchetti di stoffa utilizzati in Giappone per confezionare qualsiasi cosa, ma quest’anno, se si è dotati manualmente, è possibile creare nuove decorazioni, con vecchie scatole e sacchetti. Vale la pena provare, no?