Il minimal chic è uno stile elegante che può essere sfruttato in moltissime occasioni: tenersene lontano perché lo si considera noioso è un errore nel quale non cadere. Spesso infatti si rimane vittime della scarsa conoscenza che si ha dello stesso.
Il primo punto da chiarire è quello che riguarda i colori dello stile minimal chic: arredare una casa in questo stile non significa assolutamente dipingere tutta casa e scegliere i propri mobili in una sola tonalità. Certo, bianco e nero potrebbero prevalere, ma grigio, diverse tonalità di verde, l’ocra ed il rosa sono tutti colori che possono trovare la loro strada in questo approccio, soprattutto se si aggiungono delle sfumature d’argento o d’oro.
E non bisogna dimenticare le decorazioni: arredare casa in stile minimal chic, sebbene coinvolga l’uso di linee abbastanza severe, dà in realtà ampio spazio al decorare, soprattutto per ciò che riguarda il soffitto dove applicazioni e stucchi possono fare davvero la differenza, donando alla stanza una propria personalità. Il “vuoto”, all’interno di questo stile, è calcolato al meglio per far respirare i mobili e l’ambiente stesso. Arredare in stile minimalista spesso equivale a fare il decluttering dell’ambiente approcciato rendendo il tutto elegante ma anche leggero.
Ed è per questo che i mobili parte di questo tipo di arredamento sono caratterizzati da strutture molto leggere e da linee nette piuttosto che da complementi d’arredo opulenti. Da ricordare: se si vuole arredare in stile minimal chic una casa piccola è bene controllare e giocare con le prospettive per dare vita ad un’abitazione equilibrata anche a colpo d’occhio.