La bicicletta non è soltanto un veicolo, un mezzo di locomozione ecologico e sempre presente in casa, ma è anche un complemento d’arredo, originale e forse non sempre funzionale ma pur sempre bello da vedere. Ecco alcune soluzioni sfiziose per gli amanti delle due ruote. La bicicletta che non si usa molto o non si usa più che fine fa? In genere finisce al macero o nella migliore delle ipotesi è smontata per recuperarne i pezzi utili alla formazione di un nuovo veicolo. In realtà si potrebbe tranquillamente trasformare in un complemento d’arredo.
Il principio è quello di trovare un parcheggio insolito ed originale per la bici. La prima proposta che viene in mente è quella di appenderla bici al muro sfruttando soltanto dei ganci. È sufficiente avere una parete vuota e dei bei ganci saldi a disposizione, magari di una forma e di un colore che si abbinano all’arredo esistenze. Posizionando i ganci all’altezza desiderata si renderà la parete meno vuota senza dover ricorrere a quadri, arazzi e tappeti, oppure a dei semplicissimi specchi.
In alternativa la bici si può sempre appendere al soffitto. Ci sono dei ganci appositi per farlo. In questo caso la discriminante sarà l’altezza della stanza stessa. Una soluzione forse più complicata ma certamente di grande effetto soprattutto per chi ama riflettere rivolgendo lo sguardo verso l’alto.
Anche appendere la bici in garage può portare allo sfruttamento di soluzioni di design. È importante però scegliere dei ganci di design, magari non soltanto funzionali ma soprattutto colorati. Anche il grigiore di un garage o di uno scantinato può essere abbattuto in modo semplice.
