Liminal lamp, la riga che dà luce e si piega

di Gianni Puglisi Commenta

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Liminal lamp è un’unità minima di illuminazione adattabilissima, elegante e funzionale. Praticamente una riga che dà luce, ma che si piega e si spezza in molti modi, può essere disposta in orizzontale, verticale, si adatta a esere lampada da terra, da tavolo, o da parete. Il suo nome è un gioco di parole che contiene la parola minimal, a indicare l’essenzialità estrema del complemento d’arredo, e l’idea di limen, confine, ovvero lo spazio ristretto in cui si avvolge pur dando luce. Una luce in riga che illumina l’ambiente…

 

 

Raffinata illuminazione, risultato di un design accattivante, Liminal lamp è un complemento d’arredo che si adatta a vari ambienti e risponde a mutevoli esigenze di utilizzo.  Si tratta di un’illuminazione contraddistinta da un modulo unico e dal design compatto.

Non ci sono fronzoli né orpelli né elementi aggiuntivi a strutturarla: il minimo del minimo, l’essenziale, una linea netta, colori neutri, sono i suoi ingredienti costitutivi. Liminal è in sostanza costituita da una singola linea. Ma essendo dotata di speciali giunture la lampada, fatta di alluminio nella struttura e di acciaio nei giunti, è regolabile e ciò le conferisce flessibilità e versatilità.

 

 

Liminal lamp nasce da una collaborazione tra Cnvs, il marchio di arredamento Atolye Labs e l’architetto e artista turco Busra Tunc: tutti insieme hanno mirato a realizzare un prodotto di design capace di unire multifunzionalità e minimalismo estremo.

Si adatta in ogni ambiente: case, uffici, librerie, ristoranti, locali pubblici, all’esterno come all’interno. Con il suo corpo pieghevole, può essere facilmente imballata e non occupa troppo spazio. Una linea che lascerà il segno!

 

Fonte e foto kickstarter.com

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