Quali sono i materiali che rendono la cucina eterna? Una cucina che non passa mai di moda combina in modo sapiente legno, marmo e cotto. Si ottengono così mobili duraturi, un arredamento semplice e un effetto unico.
Il legno, il marmo e il cotto sono dei materiali belli da vedere nella costruzione di un ambiente, soprattutto nella realizzazione di un ambiente raccolto e accogliente come la cucina.
Il legno è il materiale principe per le cucine, usato da moltissimi marchi per la realizzazione di ambienti che devono essere essenziali nei lineamenti e accoglienti nell’effetto. Il legno al naturale si usa sempre di più anche nelle cucine moderne. In genere è preferito il legno massello e si cerca di evidenziare di questo materiale tutti i difetti, vale dire nodi e venature. I trattamenti che oggi si possono fare sul legno fanno sì che si abbia sempre un effetto “legno grezzo” ma si abbia anche un materiale impermeabile, resistente e duraturo.
Il cotto, con la sua naturalità, è l’altro elemento di moda nelle cucine moderne. La declinazione che si usa più di recente è quella del cocciopesto, diverso dal classico cotto. Il cocciopesto è un materiale che conoscevano già gli antichi romani, è levigato in più passaggi e trattato con prodotti oleosi repellenti e cera. Nelle cucine moderne il cotto è abbinato solitamente a materiali che richiamano l’high-tech, per esempio l’acciaio. La combinazione tra cotto e acciaio aumenta il calore degli ambienti.
E si arriva così al terzo elemento usato nelle cucine moderne: il marmo. In realtà si usano degli agglomerati che mescolano marmo e granito con le resine sintetiche in modo da aumentare la resistenza dei materiali e renderli da una parte flessibili e quindi disponibili alla lavorazione artigianale, dall’altra resistenti agli attacchi degli acidi e quindi ideali per l’uso in cucina.
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