Inserire una lavatrice in cucina? Più che possibile. Di solito per comodità si pone questo elettrodomestico in bagno: ciò non toglie che lo stesso possa trovare spazio in altre zone della casa se l’impianto e una quasi sempre conveniente mimetizzazione lo consentono.
Va sottolineato: difficilmente è una scelta che viene fatta se la metratura dell’abitazione è abbastanza grande. Le soluzioni che vengono sviluppate, ad ogni modo, quasi sempre si adattano più alle esigenze estetiche che a quelle pratiche della persona sebbene tengano conto della comodità di gestione dell’elettrodomestico. La prima cosa da fare in questi casi è senza dubbio valutare bene quanto spazio si abbia a disposizione ma contemporaneamente scegliere la lavatrice giusta da inserire.
Non vi è solo la necessità di scegliere bene in materia di larghezza, altezza e profondità: in questo caso infatti l’apertura dell’oblo ruba la scena alle altre esigenze. A seconda del punto nel quale la stessa sarà inserita e come verrà eventualmente coperta, se coperta, ci sarà bisogno di scegliere tra modelli con differente apertura dell’oblo e caricamento dei panni sporchi.
Fortunatamente il mercato offre molte soluzioni, perfettamente adattabili a qualsiasi cucina: è importante consultarsi prima dell’installazione con un idraulico che possa suggerire l’installazione, se necessaria, di componenti aggiuntivi all’impianto al fine di evitare trabocchi e perdite. E per quanto riguarda la mimetizzazione della lavatrice, via libera alla fantasia con tendine, mobili appositi: non vi è davvero limite. Se la cucina lo consente in stile e colore la stessa può essere lasciata in piena vista senza il minimo problema.