Il mondo del retail è molto attento all’organizzazione degli spazi e c’è chi pone attenzione anche alla progettazione degli interni che valorizzano certo il lavoro architettonico ma sono in grado di esaltare anche i prodotti in commercio.
Quella che propone FloorNature è una selezione di illustri progetti di interior design che potrebbero cambiare addirittura il nostro modo di pensare. Il filo conduttore chiaramente è il mondo del retail.
Il primo esempio portato in pompa magna è firmato dall’architetto di fama internazionale Tadao Ando che per il flagship store di Duvetica in via Santo Spirito 22 di Milano ha scelto dei colori predominanti per le strutture e gli arredi: il grigio e il bianco, in modo da esaltare per contrasto le cromie dei prodotti esposti. Milano può essere assurta a capitale dell’architettura se si considera anche quel che ha realizzato lo studio d’architettura Park Associati che ha progettato con cura “sartoriale” gli interni del flagship store Brioni.
Probabilmente avete bisogno di cambiare aria e allora voliamo a San Paolo del Brasile dove Philippe Starck e Triptyque Architecture hanno proposto uno spazio multifunzionale che supera il tradizionale store per il primo negozio monomarca di TOG, produttore di arredi di design. Oppure possiamo andare a Parigi per i negozi iconici come Colette presente anche a Dover Street Market a Londra, dove lo studio d’architettura Snøhetta ha ideato il concept YME Universe, progettato in collaborazione con YME Studios a Oslo.
Il cerchio si può chiudere tornando a Milano per il progetto del flagship store Ferrari, dove l’architetto Massimo Iosa Ghini ha usato materiali innovativi, come la fibra di carbonio e l’alluminio anodizzato,insieme a rivestimenti in grandi formati come le maxi lastre della linea Maximum di Fiandre. Dove? In un interior design che regala ai visitatori un’esperienza di intrattenimento a 360 gradi.
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