Lampade Witt, geometrie di luce

Se amate le geometrie e un design pulito ed essenziale allora amerete senz’altro le nuove proposte luce di Rich Brilliant Willing: ecco la collezione di lampade Witt immaginate dal brand di illuminazione insieme all’architetto David Rockwell che ne firma le linee.

Il cubo e la sfera sono al centro dell’ispirazione che dà vita a questa collezione accattivante quanto originale ma capace di restare sempre sobria ed elegantissima, senza farsi mai sopra le righe. Ciò è possibile grazie ad un disegno accurato e al perfetto equilibrio tra gli elementi.

Le strutture di sostegno delle lampade sono sempre rigidamente geometriche e optano per cubi e parallelepipedi, svuotati di volume, resi pura forma con i loro profili in metallo verniciato. Così l’essenzialità della linea è capace di spiccare nell’ambiente e accogliere il punto luce custodito in una sfera chiara in bianco satinato.

Tutto contribuisce a creare un forte impatto estetico ma anche la migliore declinazione della funzionalità. La lampada chiara spicca all’interno della forma nera in cui è inscritta ma al tempo stesso massimizza la diffusione della luce e con il suo aspetto etereo e delicato contrasta con gli spigoli della struttura di sostegno. Un gioco di rimandi continuo che affascina e arreda.

Della collezione fanno parte quattro diverse varianti della lampada, tutte incentrate sullo stesso gioco di geometrie che rinnovano l’idea classica del lampadario a sospensione. Le strutture sono in ottone verniciato e potete scegliere tra la finitura nera oppure quella oro.

Tutte le varianti disponibili si possono disporre orizzontalmente o verticalmente, a seconda dell’altezza del soffitto e del risultato che volete ottenere. È anche possibile combinare diverse strutture in serie. Il cavo di sospensione è volutamente sottile e quasi invisibile, per mantenere l’attenzione sulla composizione geometrica che sembra sospesa nel nulla.