Quando si scelgono i lampadari è meglio puntare su quelli antichi o moderni? Ovviamente lo stile scelto per il proprio arredamento avrà un ruolo fondamentale in tal senso, ma allo stesso tempo è consigliato il più possibile pensare a questa “decorazione” in modo il più possibile “distaccato” per selezionare il prodotto perfetto.
Non è una novità che un’illuminazione gradevole e sufficientemente equilibrata degli ambienti può influenzare positivamente l’ambiente arredato: questo è valido per qualsiasi tipologia di luce si decida di sfruttare. Questa scelta però, è importante non dimenticarlo, è contestualmente legata alla scelta del lampadario, che potrà cambiare a seconda di ciò che si è deciso di installare. A prescindere dal proprio gusto personale un pizzico di attenzione la meritano le lampade moderne a sospensione: esse sono al momento considerata la tendenza maggiore del settore e va sottolineato che il loro stesso design a far sì che ciò accada. Allo stesso tempo però è bene pensare alla loro installazione ed al modo in cui occupano lo spazio: molto belle in cucina ed in sala da pranzo se si è dotati di un tavolo che merita, sono da evitare il più possibile all’interno di una living room.
Nel salone infatti è il lampadario che deve essere utilizzato il più possibile: il suo stile sarà poi legato essenzialmente a quello del resto del mobilio nella stanza. Un arredamento classico richiamerà la necessità di un lampadario della stessa tipologia: si potrebbe cercare di creare un “distacco” proponendo delle soluzioni moderne e geometriche, ma in quel caso almeno la colorazione deve essere uguale a quella dei mobili già presenti nella stanza. Diverso discorso può essere fatto se le stanze sono arredate in modo moderno: in quel caso ci si può sbizzarrire con soluzioni di design di praticamente qualsiasi tipologia.
Lampadario antico o moderno? Quello che si adatta meglio.