Arredare e conferire fascino ai bagni sfruttando le decorazioni a mosaico è una tradizione antichissima. Molti secoli prima di Cristo si usava arredare questi spazi con i mosaici che spesso ritraevano scene legate all’ambiente in cui erano impiegati. Per esempio gli atleti in palestra e via discorrendo.
Oggi le soluzioni sono un po’ diverse, rinnovate nella forma e nelle fantasie. In pratica si applicano alle pareti e ai pavimenti delle piastrelle che sono decorate come un mosaico e in genere si gioca con le sfumature di uno stesso colore. Siccome il bagno è un ambiente intimo dove il relax deve essere garantito, il gioco avviene sulle sfumature di grigio.
L’idea di chi adotta il mosaico è sempre quella di avere un ambiente più confortevole ma soprattutto più elegante. Per cui può cambiare la moda e si possono rinnovare le fantasie ma il motivo mosaico resta e riesce ad essere compatibile con il gusto attuale. La soluzione tra l’altro è molto semplice e non necessita di lavori troppo particolareggiati.
Quello che si deve scegliere, a parte la fantasia o il cromatismo, è la dimensione delle piastrelle che i tagliano con facilità ma più sono piccole più richiedono un lavoro di precisione. Optare per le singole tessere a mosaico, insomma, può non essere la soluzione ideale.
Il mosaico in bagno di adatta benissimo al piatto doccia, è funzionale attorno alla vasca o ai bordi del lavabo. C’è chi lo impiega anche per il pavimento ma è tutta questione di gusto. Dalle sfumature di colore si può passare ai disegni artistici o geometrici, prediligendo magari i fiori o le farfalle.