I bambini riempiono tutta la casa con le loro risate, con le loro corse e… con i loro giochi. Mentre saltellano in soggiorno, lasciano dietro di sé una bambola; mentre giocano a nascondino, abbandonano una coroncina di plastica – per non parlare delle macchinine che spuntano da ogni angolo. Allegria a non finire, ma l’ordine è ormai solo un lontano ricordo!
E così si inizia a pensare “e se comprassimo la cameretta nuova?” Potrebbe in effetti essere la soluzione: i bimbi saranno intenti a godersi la nuova stanza dei giochi e mamma e papà riscopriranno la loro casa.
Ecco 5 requisiti da tenere a mente quando si sceglie la cameretta dei bambini
1 Spazio, spazio e ancora spazio
Non è possibile ampliare i metri quadrati di una stanza, ma si può ragionare e progettare tenendo ben chiaro come obiettivo che lo spazio di contenimento sia il più capiente possibile. L’armadio della cameretta, finché i bambini sono piccoli, sarà comodo per tutta la famiglia per mettere coperte, piumoni, giacche pesanti, cambio stagione… ma quando i piccoli cresceranno ecco che saranno prontissimi a riempirlo con le loro cose! Quindi un armadio spazioso è sempre una scelta sensata (e se la metratura lo consente, perché non considerare di metterlo angolare, a effetto cabina/armadio?), così come è utilissimo il letto con contenitore, in cui sarà comodo mettere lenzuola, cuscini e cambio stagione magari sottovuoto.
2 Lascia una zona gioco!
L’obiettivo di partenza non va dimenticato… i bambini devono avere modo di utilizzare la loro stanza per sognare, leggere, disegnare, inventare, costruire! È importante considerare nei dettagli la progettazione della stanza, scegliendo ad esempio un negozio specializzato come Arredamenti Roma in cui ragionare sugli spazi su misura e costruire la cameretta più adatta alle esigenze – per esempio, una volta decisa la disposizione dei mobili è molto sensato pensare già a dove si riporranno i giochi al momento di sistemare (scatole e cassettoni sono più tradizionali, ma le cassapanche sono un’ottima opzione!).
L’idea in più? Una parete effetto lavagna, per lasciarli liberi di pasticciare – ma solo in un punto ben definito!
3 Colorato è bello
Negli ultimi anni l’arredamento moderno e le tendenze di stile si sono concentrate sulla raffinatezza dei toni beige e grigi e sul minimal del bianco, ma va detto che i colori danno sempre carattere: nella cameretta dei bambini può essere un’idea vincente partire dalla cromoterapia, evitando i colori accesi e scegliendo (magari insieme!) colori rilassanti che accompagnino i loro giochi e il loro riposo.
4 Un letto comodo è una notte di sonno in più per mamma e papà!
Lo sappiamo, questo non può prometterlo nessuno, ma il bambino che ama il suo letto potrebbe fare il passaggio definitivo dalla camera dei genitori alla sua (magari per tutta la notte, chissà? In fondo, sognare è sempre possibile). Scegliere il letto insieme al piccolo potrebbe essere un’ottima soluzione per renderlo partecipe e per fargli sentire il letto “da grande” proprio suo.
Al momento di decidere quale letto acquistare vanno prese in considerazione tante opzioni, dalla possibilità del letto a castello a quella del letto a una piazza e mezza. Un consiglio? Se lo spazio lo consente, è sempre sensato ragionare sulla possibilità di un letto estraibile per gli ospiti.
5 Per studiare serve un ambiente adatto
Se oggi sono piccoli e lasciano in giro i giochi, un domani ad essere sparsi per tutta la casa saranno libri, quaderni e penne. Una volta che si sceglie la cameretta, allora, la cosa più logica è studiarla già per le esigenze scolastiche, senza limitarsi a progettarla solo per il periodo della loro infanzia.
Scrivania e libreria, allora, pronte per le avventure scolastiche. Il suggerimento è sempre legato allo spazio ben sfruttabile (cassetti, piani estraibili, mensole) ma un discorso a parte va fatto ora per l’illuminazione. Sia considerando di mettere la scrivania sotto la finestra sia scegliendo una posizione diversa, va individuata una zona della cameretta con prese di corrente vicine.
Scegliere la cameretta può essere davvero un’avventura emozionante!