Quella di decorare la propria casa con i fiori è una tecnica antichissima, che si usa sin dall’origine dei tempi. Fiori e piante sono elementi naturali che si inseriscono alla perfezione in qualsiasi tipo di ambiente e che sono in grado di dare nuova linfa vitale a ogni stanza. Per ottenere un bel risultato però, bisogna avere delle accortezze.
Scegliere la varietà
Quando si vuole arredare casa con i fiori, non bisogna prendere la stessa pianta e posizionarla nelle varie stanze. L’ideale, sia per valorizzare al meglio ogni singolo ambiente che per non annoiarsi mai, è variare i fiori scelti come elementi di arredo. Optare, infatti, per soluzioni diverse di stanza in stanza permette di non avere un risultato banale, e di sorprendere sempre.
Si possono alternare i fiori secchi a quelli freschi, quelli piccoli a quelli grandi, quelli dai toni neutri a quelli più colorati e così via. Per avere un’ampia scelta ci si può rivolgere alla rete, ad esempio visitando il sito di Bianchi Dino oppure cercando ispirazione sui social.
Palette cromatica
Anche i colori vanno scelti accuratamente, perché devono armonizzarsi con il resto dell’arredamento, e risultare coerenti e ben inseriti nel contesto generale. Per arredare il bagno o profumare l’interno degli armadi si può approfittare della vendita di fiori secchi online, che permette di scegliere tra tantissime colorazioni diverse e anche combinazioni fantasiose.
Per il salone e la cucina invece, i fiori dai colori più audaci sono l’ideale, a patto che si sposino bene e si trovino nella stessa palette cromatica di superfici e arredi. Per le camere da letto, infine, è consigliabile scegliere colori più neutri e tendenti al blu/viola, che tendono a rilassare e calmare.
Rami e fiori di campo
In un’epoca in cui il riciclo è al centro della quotidianità, dei fiori è bene non buttare via nulla, ma anzi sfruttare ogni singolo elemento della pianta, ramo incluso. Infatti, anche una semplicissima composizione di rametti può donare un effetto sorprendente, e un tocco creativo particolare e inusuale, da abbinare magari con delle margherite e dei fiori di campo. Inoltre, con i rami più estetici e ben tenuti si possono realizzare anche centrotavola o decorazioni per la parete.
Non bisogna, infine, dimenticarsi della semplicità intramontabile e sempre azzeccata di un mazzolino di fiori freschi posizionato in un vaso al centro di un tavolo: un tocco semplice ma che arricchisce enormemente.
Altezza diverse
A meno che non ci si trovi in un giardino inglese di una dimora storica, avere piante tutte uguali nell’altezza può risultare noioso. Infatti, oltre a risultare estremamente innaturale, una parete di piante alte uguali può essere per alcuni sgradevole da guardare. Per questo, l’ideale è affiancare piante e fiori bassi a piante più alte, piante con un tronco affusolato a piante dalle grandi foglie dove i rami non si vedono nemmeno, e posizionare i singoli vasi ad altezze diverse.
Per ottenere un buon risultato, l’occhio deve fare un vero e proprio su e giù e si possono sfruttare pareti in legno con assi romboidali oppure strutture prefabbricate con vasi disposti in modo fantasioso e asimmetrico.
