La casa di oggi è sempre più essenziale e leggera. Una casa che suggerisce atmosfere naturali ma che al tempo stesso accoglie gli ultimi ritrovati tecnologici che possono rendere l’abitare più funzionale e meno stressante. Una ricerca dell’Osservatorio permanente sulla casa spiega in che direzione va l’architettura contemporanea.
Le nuove tendenze dell’abitare sono finite sotto la lente d’ingrandimento dell’Osservatorio permanente sulla casa, nato dalla collaborazione tra Doxa e Leroy Merlin. L’idea ispiratrice delle case moderne è la leggerezza che si realizza in diversi modi.
In primo luogo attraverso un’operazione approfondita di decluttering, vale a dire tramite lo svuotare la casa buttando le cose inutilizzate. In genere questa operazione è comune in fase di trasloco ma renderla ricorsiva nella vita di un’abitazione è provvidenziale.
Una casa leggera è anche una casa funzionale e la funzionalità al massimo livello è anche quella offerta dalla domotica che consente una gestione della casa più semplice e organizzata. La domotica è importante anche quando si va in vacanza perché si può tenere sotto controllo l’abitazione da remoto, per esempio controllando che il gas sia spento, che porte e finestre non siano aperte o anche preparando la casa per il ritorno, per esempio accendendo l’aria condizionata poco prima di rientrare a casa.
L’esperienza del controllo da remoto dell’abitazione è stata fatta dal 29% degli intervistati dimostrando come la domotica stia diventando essenziale. Il controllo però è stato effettuato tramite smartphone. Il 42% degli intervistati ha dichiarato che nei prossimi mesi tenterà anche questa esperienza.
Un’altra tendenza che ha poco a che vedere con l’arredamento ma rende conto della modifica degli stili di vita, è l’uso dei prodotti e dei sistemi naturali di pulizia e arredo, con un diniego più forte per tutto ciò che è “industriale”.
Commenti (1)