L’Expo 2015 aprirà i battenti tra meno di un mese e c’è grande fermento attorno ai padiglioni perché non tutti i Paesi partecipanti ne hanno completata la costruzione. Non si può dire questo della Repubblica Ceca che dopo tre mesi di lavoro ha terminato il suo Padiglione, il primo tra i Paesi Partecipanti.
La notizia è accolta con piacere da quanti aspettano di conoscere sempre maggiori dettagli sull’Esposizione Universale. La Repubblica Ceca ha completato il Padiglione per l’Expo 2015 inaugurando lo spazio espositivo il primo aprile alla presenza del Ministro degli Affari Esteri Lubomir Zoaralexk.
La struttura architettonica del Padiglione si estende per 1500 metri quadri e si sviluppa su tre livelli. È stata progettata allo studio Chybík + Kristof con l’obiettivo di proporre ai visitatori una mostra sul DNA dei creali e sulle scoperte scientifiche legate a questo tema.
Il piano terra prevede l’area shop, ma anche l’are ristorazione, ma la zona che maggiormente affascina è l’Area del Silenzio, uno spazio in cui sono riprodotti i rumori e l’atmosfera del bosco boemo. Il secondo piano è dedicato alle novità tecnologiche e scientifiche del Paese con la presenza degli scienziati e degli artisti che illustreranno e spiegheranno cosa la Repubblica Ceca contribuisce all’evoluzione del pianeta. Al terzo piano, infine, sul terrazzo, c’è un giardino da 350 metri quadri e più con la zona relax per tutti i visitatori che hanno completato il giro del Padiglione.
“Laboratorio di vita” è il titolo del concept con cui la Repubblica Ceca si presenta a Expo Milano 2015: focus della sua partecipazione le esperienze e le innovazioni nella gestione delle risorse idriche, ponendo l’acqua come elemento centrale della sua interpretazione del Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Uno specchio d’acqua, posto all’ingresso del Padiglione, accoglie una statua che rappresenta un uccello e una macchina, a seconda della prospettiva da cui si guarda.