L’Expo 2015, anche se tra mille polemiche legate a questioni burocratiche e amministrative, aprirà i battenti e si concentrerà su un tema cruciale per l’evoluzione del mondo, quello dell’alimentazione. Secondo la Francia è un “affare sostenibile”.
La Francia, nell’allestimento del suo spazio per l’Expo 2015, ha deciso di prendere una parte del territorio, una porzione di Francia, capovolgerla e poi metterla in piedi usando soltanto legno smontabile e riutilizzabile. Il padiglione francese, quindi, è dedicato in via esclusiva alla sostenibilità.
Il padiglione si estende per circa 3600 metri quadrati e il tema francese è il seguente “Produrre e nutrire in altro modo”. Saranno in mostra lo stato dell’agricoltura, della pesca e del settore agro-alimentare nazionale. Per realizzarlo sono stati investiti 20 milioni di euro di denaro pubblico. La struttura si presenta in uno stile essenziale, costruita interamente in legno.
Il legno proviene dal dipartimento del Jura e la struttura ha un design molto particolare, una forma spettacolare che ha richiesto l’impiego di una tecnologia all’avanguardia, in grado di coniugare le linee libere e gli assemblaggi invisibili. A livello architettonico, il padiglione francese è un omaggio alle Halles di Parigi. Les Halles sono un mercato coperto, un luogo di scambio dove gli aspetti produttivi si mescolano con un sentimento romantico, fino a trasformare il mercato in una metafora di un territorio fisico, sociale e culturale.
È qui, in questo padiglione che diventa simbolo di un mercato sostenibile, che si possono proporre nuove visioni dell’alimentazione. Si parla di low-tech, un concetto che è stato il cardine del lavoro del team di X-Tu Architectes. Si spiega così anche la scelta di usare la filiera corta per ogni dettaglio del padiglione, dall’udo del legno locale, al sistema di ventilazione naturale fino alla scelta di realizzare un ambiente a basso consumo energetico.
Tutta la biodiversità delle regioni francese si potrà percepire passeggiando nel giardino francese.
1 commento su “Expo 2015, Padiglione Francia: la sostenibilità di un mercato”