In mancanza di budget adeguato per poter cambiare il proprio divano ci si può trovare nella necessità di eseguire un rinnovo fai da te. Vediamo insieme come regolarsi per minimizzare la spesa e massimizzare la resa.
Se nonostante alcuni problemi estetici strutturalmente il divano è ancora comodo, non si deve per forza gettarlo e comprarne un altro: con qualche piccolo espediente lo si può far tornare come nuovo anche senza affidarsi al copridivano, un evergreen che difficilmente però accontenta chi vuole vedere il suo sofà esprimersi al meglio. E senza spendere troppo.
La prima soluzione, quella più semplice da eseguire per tutti è quella di affidarsi ai cuscini che possono essere posizionati come più aggrada sulle sedute del divano creando diversi effetti estetici e cromatici. In fin dei conti i cuscini non solo sono un mezzo per coprire delle imperfezioni, ma donano al complemento di arredo una nuova vita semplicemente giocando con le loro forme o la loro fantasia. E perché no, anche nel modo in cui vengono posizionati.
Anche i tessuti sono perfetti per drappeggiare il divano rovinato dall’usura: come una sorta di pareo che copre i fianchi di una donna, questi possono ridare vita alla tappezzeria senza troppo sforzo. Senza contare che, in questo modo, è possibile avere sempre un sofà attraente e pulito con molta facilità. D’inverno sono le finte pellicce che possono rendere ancora più confortevole e piacevole il divano: l’importante è abbinarle con il mobilio. Allo stesso modo è possibile utilizzare come alternativa le coperte di lana o di pile distese con i bordi a cadere.