Come riconoscere un divano di qualità? Quando si esegue un acquisto, sia che si abbia un budget limitato, sia che si possa spendere liberamente, diventa importante cercare nel complemento di arredo di proprio interesse specifiche caratteristiche.
Struttura e molleggio del divano
La prima cosa alla quale bisogna guardare è la struttura: la forza del telaio, il materiale utilizzato e la resistenza generale devono essere adeguate a sopportare le sollecitazioni che i corpi umani possono creare con l’utilizzo del divano. Mantenendo al contempo, è importante, una certa flessibilità. Di solito un divano di qualità presuppone una struttura di legno massello, capace tra le altre cose di sostenere in maniera adeguata il sistema di molleggio di questo complemento d’arredo.
Questo materiale è da preferire al metallo: per assicurarsi che la struttura in legno sia di qualità bisogna verificare che gli incastri siano robusti e che i pannelli dei fianchi di tamponamento siano di classe E1.
Il molleggio sopracitato è un’altra parte importante del divano dalla quale si può intuire se il mobile sia di qualità: essa, nello specifico è il supporto elastico del sedile e dello schienale del divano dove si appoggiano i cuscini. Non deve mai mancare un intreccio di cinghie elastiche ad alta resistenza che devono essere larghe almeno 7 cm e disposte a una distanza di circa 3/5 cm l’una dall’altra.
Morbidezza e piedini del divano
Quanto deve essere morbido un divano per essere considerato di qualità? Anche questa è una domanda che bisogna porsi sebbene in questo caso intervenga anche il proprio gusto personale. In generale però, per poter godere di un complemento di arredo ben fatto si può puntare su imbottiture misto piuma con anima di poliuretano espanso o memory foam che tra l’altro ha la caratteristica di essere indeformabile e traspirabile.
Uno degli elementi sui quali ci si sofferma poco quando si acquista un divano sono i piedini: al contrario di quello che si può pensare la loro tipologia e forma è più importante di quello che si pensa, anche se molto del loro aspetto dipende dallo stile del divano. Messo da parte il gusto personale, tecnicamente essi devono essere abbastanza da poter assicurare stabilità e resistenza. Per un divano classico vengono di solito usati 4 piedini in acciaio o in legno posti alle estremità.
Anche i tessuti devono essere lavabili e sfoderabili, resistenti e lavorati adeguatamente: lo stesso discorso vale per i divani in pelle, per i quali ci si deve assicurare che il materiale sia di ottima fattura e non fallato.