Dimmi che arredamento scegli e ti dirò chi sei: la casa come è risaputo è espressione di chi la abita, ma in alcuni casi è possibile prevedere la tipologia di abitazione che alcuni tipi di persone possono desiderare in materia di arredo semplicemente prendendo in considerazione i loro interessi.
Un esempio? Prendiamo gli intellettuali: una persona che focalizza i propri interessi su storia, libri, cultura, di solito nell’arredamento cerca qualcosa che sia il più semplice possibile, ma allo stesso tempo elegante. Non c’è voglia di ostentare ma vi è la ricercatezza del pezzo di design o di quell’elemento che fa tendenza da inserire in contesti semplici e freschi. Le tonalità delle pareti sono chiare, meglio se bianche, con i mobili a fare da importante stacco.
La persona creativa, invece, tenderà a creare una casa boho chic dove tutto sembrerà confusionario ma in realtà non lo è. L’irrazionalità e l’informalità sono gli elementi principali e va detto: difficilmente le scelte saranno noiose. Colori, carte da parati divertenti di diverse fantasia (meglio se moderne) renderanno l’abitazione divertenti ed allegre.
Chi ama l’essenziale senza dubbio prenderà lo stile minimal come suo riferimento, evitando troppo caos ma dando spazio a mobili di design a patto che abbiano linee semplici e prive di orpelli inutili. I colori tenderanno ad essere bianco, grigio e tonalità pastello ritenute piacevoli per gusto personale. “Less is more” è il motto: meno c’è, meglio è. Questo non significa certamente dare vita ad una casa impersonale quanto limitare al massimo la confusione sfruttando gli spazi al top.