Non bisogna essere per forza “lupi di mare” per apprezzare gli elementi marinari: vero è che non tutti amano trovarsi ancore di diversa fattura e materiale nelle proprie stanze e quando approcciato questo stile deve essere gestito al meglio e con giudizio.
Gli esperti sottolineano che questi elementi siano perfetti per completare o integrare lo stile shabby chic ed hanno perfettamente ragione, soprattutto se come materiale principale si usa il legno, ma è fuori da ogni dubbio che si adattino anche con uno stile country, con quello vintage ed addirittura con quello minimal industriale. L’unico problema del loro inserimento per ciò che concerne l’arredamento in senso stretto è dato dal gusto della persona.
In una casa al mare, ad esempio, essi possono essere considerati come il completamento giusto dello stile ed in campagna possono essere usati come un’aggiunta simpatica. Difficilmente in città vengono accettati con nochalance a meno che lo stile scelto, come anticipato precedentemente, non li integri in maniera tale da renderli un tutt’uno con l’ambiente circostante.
Quel che è importante comprendere è che non bisogna esagerare: il tema marino non deve essere onnipresente ma rappresentare quella sfumatura o elemento in grado di fare la differenza. Motivo per il quale è meglio puntare su oggetti vintage che appaiano come provenienti dal mare o da quello che potrebbe essere l’arredamento tipico delle navi di un tempo. Via libera a bauli, mappamondi e mappe. E se si vogliono elementi classici devono essere uno e da appendere o rappresentare semplice decorazione di stoffe, ma anche in questo caso… all’insegna della leggerezza.