Quando si esegue un trasloco la cosa più difficile da fare è quella di sentirsi immediatamente a casa propria: poco importa se la sia scelta con tanto amore e prendendo in considerazione ogni singolo fattore.
La prima cosa da fare, se non lo si è fatto in precedenza, è quella di pensare ai lavori che si vogliono mettere in atto per personalizzare meglio l’ambiente. Ovviamente bisognerà partire dalla tinteggiatura delle mura, la quale se non già di proprio gusto, dipenderà dalla luminosità e dalla palette di colori che più si ama o possa adattarsi allo stile scelto per la propria casa. Talvolta basta una piccola mano di vernice per cambiare l’intero effetto di un locale.
Se si ha intenzione di acquistare altri mobili, per rendere la casa più calda e più a misura di persona è possibile puntare sull’acquisto di materiali eco-friendly e creativi da sistemare a proprio gusto all’interno di diversi vani. Il consiglio è quello di utilizzare, soprattutto per speciali personalizzazioni, materiali naturali come il bambù, in legno, rattan ma anche lino e cotone. Non bisogna poi disdegnare la plastica e l’alluminio riciclati, spesso presentati in gadget davvero incredibili da poter utilizzare per arredare. È importante partire dalla camera da letto quando si iniziare arredare un luogo dopo il trasloco: questo serve non solo a dare un posto dove dormire alle persone ma anche a farle sentire immediatamente a proprio agio segnando in qualche modo lo stile da seguire per il resto dell’appartamento.
Fatto ciò è importante trovare immediatamente, anche se solo idealmente, il luogo dove poggiare e fare sfoggio delle foto di famiglia e di quei ricordi che legano alle proprie radici: sarà molto più facile in questo modo riadattare i mobili che si hanno e trovare uno stile che consenta di far sentire immediatamente proprio la casa dove si è traslocato.