Le cucine piccole possono sembrare erroneamente limitanti in alcuni casi. Qualsiasi sia la motivazione per la quale si debba optare per uno spazio ristretto, seguendo alcuni semplici consigli non si deve temere: è possibile ottenere una stanza funzionale e piacevole.
L’importante è tenere da conto alcuni specifici parametri: elettrodomestici, finiture e la dimensione dei pensili. Sono essi i fattori principali che possono influenzare la composizione di una cucina di ridotte misure rendendola più o meno confortevole. A meno che non sia strettamente necessario, è possibile evitare di usare elettrodomestici o moduli dalle misure standard: con il cambiare degli usi e delle necessità degli italiani sono andate man mano modificandosi anche le offerte dei vari interlocutori del settore che quando non offrono soluzioni personalizzabili, danno modo comunque al cliente di acquistare mobilio più piccolo rispetto al normale e quindi perfetto per spazi ridotti.
Una delle offerte migliori rimane la cucina Metod Ikea, la quale grazie alla sua estrema potenziale personalizzazione riesce davvero ad adattarsi a qualsiasi condizione. Anche per quanto riguarda gli elettrodomestici i vari produttori si sono adeguati alle nuove esigenze ed hanno messo a disposizione dispositivi di ultima generazione in scala ridotta capaci di offrire le stesse prestazioni e la stessa capacità dei normali modelli. Non solo forno a microonde e frigorifero ma anche lavastoviglie e il piano cottura possono essere “mini” e fare perfettamente il loro lavoro. I più curiosi? I fornelli ribaltabili che possono essere sollevati quando non si cucina.
A livello estetico ci si si può aiutare puntando su linee moderne, pulite e monocromatiche, in legno ma anche in pietra o marmo e cemento.