Cucina in muratura fai da te

Tra le grandi opere del fai da te, la cucina in muratura rappresenta probabilmente il lavoro più interessante e creativo riguardo l’arredamento della propria casa. Ma quella che può sembrare un’impresa di media difficoltà può rivelarsi una realizzazione molto più complessa e ardita se non si tengono presente tutti gli strumenti e i materiali necessari.

In primis la necessità di avere un progetto. In questa fase è essenziale rilevare in maniera scrupolosa tutte le misure dello spazio che verrà occupato dalla cucina in muratura. Bisogna considerare che tra il piano cottura e il lavello devono esserci almeno 15 cm di spazio e che i vani dovranno essere quanto meno poco più larghi degli elettrodomestici che andranno ad incassarsi alla struttura.

Sulla base del progetto si stila un calcolo del materiale occorrente. Di solito si usano i blocchi di siporex, ovvero mattoni in cemento e sabbia noti per la resistenza, leggerezza, facilità di lavorazione e soprattutto per l’ignifugabilità. Al siporex vanno aggiunti la malta specifica, le maioliche di ornamento e per il top, la malta di calce adesiva, i distanziatori a croce per le fughe e il sigillante. A questo bisogna aggiungere gli elettrodomestici da incasso, gli sportelli e i pensili in legno, la cappa e il marmo che costituirà la base del rivestimento in maiolica.

Per la costruzione dei muretti divisori si segnerà sulla parete e sul pavimento i punti precisi in cui verranno alzati i blocchi. Per la corretta collocazione del siporex verranno tracciate due linee parallele distanziate di una misura pari allo spessore del blocco. Per ottenere muretti perfettamente paralleli e perpendicolari si utilizzerà la livella a bolla d’aria e il filo a piombo.

Una volta eretta la struttura, questa verrà rivestita dalle maioliche che avranno una larghezza superiore o sottomultipla alla larghezza dei muretti, considerando anche lo spessore delle fughe. Così si eviteranno tagli costosi e antiestetici delle maioliche.

Il rivestimento delle maioliche avverrà con l’utilizzo della malta adesiva che verrà applicata sulla superficie di contatto e dei distanziatori a croce per il corretto assemblaggio. A opera compiuta non resta che togliere i distanziatori e chiudere tutto con il siggilante.

A questo punto la cucina in muratura è quasi pronta, restano solo i pensili e gli sportelli di legno (che non possono essere ancorati al siporex ma devono avere una cornice) e dagli elettrodomestici da incasso che dovranno essere istallati insieme a un tecnico specializzato per la garanzia di un allaccio a norma di legge.

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