Portare la tecnologia nell’arredamento più comune, vuol dire mettere le basi per una proiezione verso il futuro. È normale che la prima preoccupazione debba essere il risparmio energetico ma poi qualche sfizio possiamo anche togliercelo per la nostra cucina del futuro.
Quando compriamo gli elettrodomestici, la nostra prima preoccupazione deve essere relativa alla classe di appartenenza di questi oggetti. Se sono di classe A consentono di evitare la dispersione energetica e contribuiscono al risparmio sulla bolletta.
Archiviata questa “preoccupazione” ci si può concentrare sugli elementi tecnologici. In una gallery di Repubblica.it sono stati evidenziati i 19 gadget tecnologici del futuro. La premessa è semplice: la tecnologia si rinnova in continuazione ampliamento i suoi campi di lavoro. Gli appassionati di cucina troveranno molto interessanti i gadget che non sono soltanto elettrodomestici.
Si va dal libro interattivo che ci segue durante la cucina, fino alla torre elettronica che riesce a cuocere più cibi diversi nello stesso momento. Per 120 euro si può comprare un gadget che di base ha un sistema bluetooth per tablet con microfono interattivo, si regola con la voce e verbalmente possono essere cercati video, ricette, musica, senza mai perdere di vista i fornelli.
Va da sé che in futuro sarà considerato essenziale anche il libro di ricette elettronico. Il cook tablet che può contenere oltre 3000 ricette e 250 tutorial video costa circa 300 euro, che in futuro potranno essere una sciocchezza. Al momento sono soldi ma stando alle proposte di queste aziende, sono da considerarsi investimenti.
E se ad essere interattivo fosse il piano di lavoro? Questa soluzione è pensata per i giovani che sono abituati alla tecnologia touch.
Ma non necessariamente le nuove tecnologie devono essere compiuterizzate. Per il futuro si pensa anche alla mobilità e questo è un fornello elettrico che si piega su stesso e può essere portato in giro per cucinare ovunque.
