Con l’arrivo improvviso delle alte temperature si ricorre all’accensione del condizionatore, ma vediamo come utilizzarlo al meglio per godere dei suoi effetti benefici in una condizione di salubrità.
E’ importante in materia di condizionatore tenere conto di una serie di aspetti che possono migliorare le condizioni di benessere incidendo sul risparmio energetico e la riduzione dei costi dovuti al consumo di energia elettrica. Per un impiego ottimale occorre affidarsi alla tecnologia Inverter che regola la potenza sulla base delle effettive esigenze di climatizzazione di ogni ambiente.
Spesso infatti ci troviamo ad abitare maggiormente una singola zona della casa e pertanto accendere il condizionatore in tutte le stanze è solo uno spreco di energia ed elettricità. Inoltre con questa tecnologia che riduce l’azione di accensione e spegnimento, l’apparecchio si assicura una vita molto più lunga con un corrispettivo miglioramento della resa prestazionale.
Affidatevi sempre alla consulenza di un tecnico specializzato perché ciò vi consentirà, non solo un’installazione più veloce e immediatamente corretta, ma vi sarà utile anche nella scelta delle giuste dimensioni in relazione ai volumi e alle effettive superfici da climatizzare.
In fase di accensione la temperatura consigliata da impostare deve essere compresa tra i 25 e i 27°, e in ogni caso è buona norma che la differenza di temperatura tra interno ed esterno non superi i 6°. Inoltre rispetto sulla percezione del calore incide notevolmente il fattore umidità, quindi invece di diminuire i gradi del condizionatore in alcuni casi sarà sufficiente attivare la funzione di deumidificatore.
Fate attenzione a isolare l’ambiente climatizzato mantenendo chiuse porte e finestre, nel tentativo di evitare le inevitabili dispersioni di energia che si creerebbero per compensare la differenza di temperatura tra più ambienti comunicanti. Inoltre se l’apparecchio è dotato della funzione stand by, usufruitene in quanto servirà a disattivarne l’azione nel caso in cui la stanza resti vuota per un tempo prefissato, generalmente superiore ai 20 minuti.
Altro aspetto importante da tenere in considerazione sia per la qualità dell’aria che per la durata del condizionatore stesso è l’attività di manutenzione che va praticata con la pulizia periodica ed eventuale sostituzione dei filtri.