Compact Living? Tutto in poco spazio: il concetto di casa piccola è ormai superato. Ora si parla di case compatte, di mobili multiuso che si adattano per creare degli spazi abitabili comodi e funzionali anche con metrature decisamente limitate.
il vero punto di forza di questo approccio alla casa è la versatilità. E’ bene sottolineare che per quanto il mercato delle micro case sia in aumento per via della passione nei confronti delle stesse da parte di sempre più persone, il compact living nasce per trovare soluzioni abitabili per appartamenti microscopici in grandi città come Tokyo o Manhattan a New York dove per prezzo o per spazio la necessità di vivere in luoghi più piccoli di 40mq diventa necessario in alcuni casi.
E’ per questo motivo che i mobili diventano multifunzionali e gli elementi d’arredo utilizzati per molte più attività rispetto a quello che accadrebbe con una casa normale. Ecco quindi che una scala magari nasconde spazi per contenere oggetti e libri o i tavoli vengono ricavati da ante scorrevoli. Tutto diventa “su misura” a partire dai mobili che vengono modificati ed arrangiati per essere utilizzati meglio. Nel compact living si punta quasi sempre su moduli low-cost, spesso realizzati in legno con strutture portanti metalliche, che possono racchiudere armadio, struttura letto o relax, libreria, cassettiera. Insomma, ogni cosa ha più di un anima e soprattutto fa parte di un puzzle di soluzioni che consentono di sfruttare una metratura mini per maxi obiettivi.
Una cosa è certa: non si tratta di soluzioni adatte per chi soffre di claustrofobia.