Come selezionare la migliore idropittura per il proprio appartamento

Gli appartamenti vanno rinnovati non solo nell’arredamento e nello stile. Periodicamente deve essere rinfrescato l’ambiente e il dover ritinteggiare le pareti può essere l’occasione per rendere più bella e funzionale la casa.

Quando si decide di tinteggiare le pareti di casa, la prima cosa da fare è scegliere il colore per le varie stanze e poi è importante definire il tipo di vernice più adatta ad ottenere il risultato che si è immaginato.

Tra tutti i tipi di pittura in circolazione, la più gettonata è senz’altro l’idropittura lavabile di cui esistono numerosi campioni. Alcuni esperti la sconsigliano perché sembra non riesca a resistere bene agli attacchi dell’umidità. La pittura lavabile è a base d’acqua e ha molti vantaggi: sicuramente non scolorisce nel tempo, può essere facilmente ravvivata tornano alla tonalità originaria e soprattutto si può smacchiare quando si sporca. Basta una spugna inumidita per eliminare gli accumuli di polvere, oppure gli aloni che si creano accanto agli impianti di riscaldamento.

L’idropittura lavabile, per le sue caratteristiche, non è adatta agli ambienti esterni, perché soffre molto l’effetto del sole e degli altri agenti atmosferici. Se ci si limita ad usarla negli ambienti interni, ci si può concentrare sulla creazione dei colori giocando sulla pienezza della tinta e sulla sua pastosità. Alcune idropitture lavabili riescono a resistere anche per diversi anni.

Il fatto che abbia una consistenza facilmente gestibile, l’idropittura non obbliga le persone a rivolgersi ad un imbianchino professionista, perché i lavori di pittura possono essere realizzati in autonomia. Quanto ai colori, sempre considerando l’obiettivo di avere degli ambienti domestici luminosi, si consiglia di far cadere la scelta su tonalità pastello oppure su diversi gradienti dello stesso colore. Con questa seconda scelta si riesce anche a dare volume alle pareti ampliando lo spettro visivo.

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