I quadri in casa non hanno solo una funzione decorativa, ma anche comunicativa: scegliendoli, si vuole in un certo qual modo esprimere la propria personalità e creatività all’interno delle mura di casa.
Scegliere, tuttavia, un quadro che stia bene in una particolare stanza non è affatto semplice. Bisogna considerare alcuni aspetti, come lo spazio disponibile, lo stile della casa, il budget e le preferenze personali.
Come scegliere i quadri per la casa e arredare ogni stanza
Il salotto è uno degli spazi più importanti della casa dove collocare delle decorazioni, perché generalmente è un luogo di relax e socialità. Scegliere i quadri per il salotto significa considerare le pareti come uno spazio espositivo dove poter combinare elementi di diverse dimensioni, stili e colori, con l’intento di creare armonia e significato, oppure punti focali e luminosi che aggiungono vivacità o raffinatezza.
Scegliere i quadri per la casa significa dare sfogo alla propria libertà creativa, già dalla scelta dei temi: si può spaziare dal realismo all’astrattismo, dalla pop art ai grandi classici, passando per l’eleganza moderna. E soprattutto si può ragionare in termini di arredo per tutte le stanze della casa: ad esempio, in camera da letto i quadri possono contribuire a creare un’atmosfera rilassante, mentre nello studio possono stimolare concentrazione e creatività.
Persino il bagno diventa uno spazio adatto ad accogliere un quadro: ad esempio, i quadri per il bagno di Cupido Design sono in grado di soddisfare le esigenze di tutti i clienti che desiderano qualcosa di ricercato, riflessivo o elegante per il proprio bagno.
Come scegliere i quadri per la casa: i parametri da considerare
Dopo che gli spazi domestici sono stati organizzati e arredati con mobili, luci e tessuti, i quadri entrano in scena per completare e arricchire l’aspetto estetico della casa e valorizzarne l’atmosfera: possono farlo sia adattandosi perfettamente al contesto, sia creando contrasti che donano carattere agli spazi. Anche questo dipende dalla personalità e dal gusto di chi sceglie, tuttavia ci sono tre elementi universali da considerare:
- Osservare l’ambiente circostante: lo stile dell’arredamento, i colori predominanti, le dimensioni delle pareti influenzano il tipo di opere da selezionare;
- Il tema dominante della casa o della stanza: da questo dipende la scelta di quadri moderni, classici, astratti o figurativi;
- La cornice: non stiamo parlando solo di un accessorio, ma di un elemento che crea armonia tra il quadro e il resto dell’ambiente. Un quadro può essere bellissimo, ma senza la giusta cornice può perdere tanto.
Cosa bisogna sapere prima di installare un quadro in casa
Dopo aver scelto e acquistato il giusto quadro per la casa è giunto il momento dell’installazione. Non si tratta semplicemente di usare chiodo e martello: prima di tutto è necessaria una valutazione preliminare del peso del quadro e del tipo di muro, dopodiché bisogna pensare al gancio sulla cornice, che deve essere ben posizionato per garantire stabilità e simmetria.
Infine, anche se non esiste un’altezza ideale per appendere un quadro, il consiglio generale è quello di collocarlo tra i 150 e 170 centimetri dal pavimento: occhio anche alla prospettiva. Per i quadri con dettagli minuti è preferibile un posizionamento più basso per favorire un’osservazione ravvicinata, mentre opere apprezzabili da lontano possono essere collocate più in alto.