Come arredare un locale notturno al meglio? Quando si parla di arredamento è necessario prendere in considerazione anche le esigenze che si potrebbero avere per la propria attività. Come regolarsi se si possiede un pub o un locale aperto la sera?
La prima cosa da fare è comprendere che uscire dagli schemi non è un obbligo: in qualsiasi caso l’eleganza ed il buon gusto devono prevalere anche nel caso si voglia puntare su qualcosa di molto eclettico ed originale. Si può però impegnare un’importante cura nei particolari, al fine di fare sentire al cliente come tutto sia stato pensato per compiacerlo.
Il legno, nonostante tutto, è ancora il materiale più ricercato anche per locali notturni e pub, con specifica preferenza su rovere, olmo, teck, quercia, noce al quale aggiungere parti o interi elementi in corten ed acciaio, senza dimenticare per la tappezzeria pelle, damasco, velluto, come tanto va di moda nel 2018. Questo ovviamente per ciò che riguarda l’arredamento in senso stretto. Quando si parla di un’attività aperta al pubblico infatti vi è la necessità di adattare i locali a quello che è il loro utilizzo: ecco perché, in questo specifico caso molta attenzione deve essere posta al bancone vero centro dell’attenzione.
Essenzialmente per ciò che riguarda questo elemento deve essere abbastanza ampio da offrire uno scambio ottimale tra lavoratori e clienti ed essere posto in un posto luminoso. I punti luce devono essere selezionati con attenzione, basandosi sulla grandezza dello spazio da prendere in considerazione ma senza che risultino fastidiosi una volta completamente attivi.
Il mobilio, dal canto suo, deve esser pensato “su misura”, soprattutto pensando al target di riferimento: l’interior design in questo caso è basilare per scegliere il giusto stile. E’ importante selezionare qualcosa che sia collegato allo scopo del bar ma che risulti allo stesso tempo comodo per la potenziale clientela.
Photo Credit | Castellani Top Design