Come regolarsi nella scelta quando si vuole arredare con i colori caldi? Non vi è bisogno di essere architetti o designer per fare questa scelta ma al contempo è importante agire con giudizio al momento della selezione.
Queste tonalità di solito consentono a chi arreda di poter dare al proprio ambiente quel pizzico di raccoglimento e di calore in più che non guasta assolutamente, anche senza utilizzare in versioni troppo “aspre”. Ma quali sono i colori che di solito vanno per la maggiore? Abbiamo senza dubbio l’arancione, il quale a prescindere dal suo grado di brillantezza viene di solito utilizzato nello stile rustico ed in tutte quelle stanze dove il legno è predominante, in compagnia magari di ferro battuto.
Esso si adatta perfettamente anche alla cucina e straordinariamente alla cameretta dei bambini grazie alla sua energia intrinseca che riesce a non essere eccessivamente stancante come può accadere con il rosso: nella cromoterapia l’arancione è considerato un colore antidepressivo ed antistress. Può essere abbinato al grigio ed al bianco ed è sconsigliato in associazione con gli stili minimalisti.
Anche il rosa è un colore caldo da non sottovalutare: esso risulta essere molto rilassante e quindi perfetto per camere da letto e bagno. Ed allo stesso modo è da apprezzare il marrone che, con le sue tantissime tonalità dà modo di giocare molto con gli stili. Il rosso, come si è intuito, è un colore caldo dotato di molta energia, ma se non si sceglie bene la tonalità si rischia di ottenere un ambiente oppressivo nella sua forza. Soprattutto se declinato in camera da letto è consigliabile passarlo su una sola parete.