Siamo seri: stare solo con la testa tra le nuvole ormai non basta più. Per essere veramente al passo coi tempi, bisogna stare in aria anima e corpo, essere fluttuanti e sospesi, come fluttuante e sospesa è la vita, specie se volete seguire le tendenze del design più avanzato e prepararvi alla casa che verrà. Riposerete su un Cloud sofa rigorosamente staccato da terra, certo per ora solo un prototipo; mentre dormirete sun un letto fluttuante che per ora ha costi proibitivi. Intanto facciamoci un’idea!
Avete la testa per aria abitualmente e sognate di dormire sulle nuvole? Qualche volta i sogni sono a un passo dal diventare realtà. Prendiamo il caso del Cloud sofà, siamo in un’area della creatività dove l’innovazione ha dell’incredibile, rasenta la magia, se non fosse che in realtà sfrutta e applica rigorose leggi fisiche per concederci, quando sarà, un’esperienza extrasensoriale.
Progettato dal designer DK Wei, il sofà in aria è stato realizzata perché ognuno nella propria casa possa rilassarsi stando sospeso in aria. Si, proprio così, il Cloud Sofa è un divano staccato decine di centimetri sospeso da terra grazie alla sola levitazione magnetica che realizza un vero e proprio supporto senza contatto. Proprio come fosse una nuvola…
In attesa che il prototipo venga messo in commercio, potete dare un’occhiata al letto fluttuante, realizzato dopo sei anni di progettazione, dal giovane architetto ed inventore olandese, Janjaap Ruijssenaars .
Anche in questo caso l’invenzione sfrutta i principi dei campi magnetici, ed è di di grande impatto visivo. Per mezzo di quattro magneti, sapientemente posti agli angoli del letto, il materasso galleggia letteralmente nell’aria, tenuto in posizione da quattro cavi ultra sottili, e può sopportare fino a novecento chili di peso.
Per il momento il vero, insormontabile, inconveniente del letto sospeso, che per il resto ha grandi potenzialità, è il prezzo a dir poco proibitivo! Il costo del modello in scala è di 115.000 euro; mentre servono 1.200.000 euro per avere il letto del futuro. Se non disponete della suddetta cifra, non c’è che da rivolgersi ai soliti e gratuiti castelli in aria…
Fonte e foto kootouch.blogspot.it e floatingbed.nl