Sono opera dell’agenzia creativa tedesca-lettone le innovative grucce magnetiche presentate con il nome di Cliq.
Il marchio ha identificato nel suono prodotto dal pezzo di design, il termine onomatopeico che da nome alla collezione già disponibile e in vendita sul sito web. Le grucce si propongono come creativi sostituti dei tradizionali appendiabiti e la novità sta nell’eliminazione dei comuni ganci al cui posto sono stati applicati dei magneti.
Cliq è un complemento capace di rivoluzionare le abitudini tradizionali. La versione è adatta ad essere ancorata al lato inferiore di qualsiasi superficie metallica, sia piatta che circolare e la forza di attrazione magnetica di ogni pezzo, è in grado di supportare abiti o accessori per un peso pari a due chili.
Nella forma e nella dimensione non ci sono variazioni rispetto alle grucce che conosciamo, ma il nuovo sistema di fissaggio consente un risparmio di spazio verticale di sei centimetri. Inoltre due cliq accostate, per proprietà dei magneti, si respingono naturalmente a vicenda, creando in automatico il giusto spazio di separazione tra i capi appesi.
Il modello è disponibile in betulla naturale, ma anche nelle varianti dipinte di nero o bianco e per una massima comodità di impiego, soprattutto nel caso dei negozi che mantengono in ordine visivo grossi quantitativi di abiti, ma utili negli armadi di tutte le case, una fila di Cliq può essere fatta scorrere lungo la superficie con un facile colpo di mano.
L’efficienza di attrazione dei magneti, secondo un calcolo probabilistico, si degrada nel corso del tempo e in seguito all’utilizzo, di appena l’1% in un periodo pari a 10 anni. Perciò il prodotto può considerarsi un ottimo pezzo di design, capace di eccellenti prestazioni a lungo termine.
Nell’ottica di una personalizzazione del prodotto, rivolta agli amanti del design, ai negozi e ai venditori in generale, è possibile tramite incisione imprimere su ogni Cliq un marchio scelto, oppure procedere tramite etichettatura e tampografia. Tutti servizi sempre disponibili sul sito dell’agenzia.
Foto | cliqishere