British Fires, il piacere di portare il fuoco ovunque

La British Fires, una delle aziende leader nel settore del camino alternativo, offre le migliori soluzioni per rinnovare e arredare le abitazioni più esclusive aggiungendo elementi pratici, funzionali e dal design ultramoderno. Nello showroom di Sant’Angelo Romano, alle porte di Roma, sono disponibili diverse collezioni di camini; fra le più richieste la collezione “Biocamini” e la collezione “Camini elettrici”; questi modelli non necessitano di canna fumaria e pertanto possono essere installati in qualsiasi ambiente della casa.

Creatività dalla Serbia al Fuorisalone 2013

 The 3rd domestic landscape, il progetto di Creative Space Serbia presentato all’Opificio 31, in zona Tortona, ha riunito un gruppo di giovani designer serbi. Selezionati grazie ad un apposito concorso e protagonisti dell’allestimento a cura di Mirko Tattarini, si sono cimentati sul tema della memoria, dell’identità, dello spazio interiore, custodito da contenitori, scatole, “memory box”.

Arredamento firmato per budget ridotti: le proposte

 Cosa accade se dobbiamo arredare casa ma i soldi a nostra disposizione sono pochi? Proprio come accade nell’abbigliamento, oggi grandi marchi del design made in Italy stanno ampliando i propri cataloghi con prodotti o collezioni dai prezzi più contenuti. Strutture in linea di massima leggere, sistemi componibili, spese di produzione abbattute.

Outlet: arriva Do.it, il mondo del design

 L’appuntamento è a Santhià Nord Ovest, in provincia di Vercelli, per il primo store del format italiano anti-Ikea. L’inaugurazione di Do.It, Design Outlet Italiano avverrà il prossimo 30 marzo. Il progetto, ideato e presentato nel 2010 dalla società Retailinprogress, occuperà una superficie di 22 mila metri quadri, di cui 14 mila commerciali.

Antonio Citterio, l’eccellenza del design italiano

Di lui potete leggere molte definizioni, ma quella che più mi ha colpito è “nè archistar nè rivoluzionario” perchè mi sembra sia quella che meglio descrive Antonio Citterio, designer italiano, milanese per la precisione, classe 1950. Pluripremiato e molto apprezzato anche all’estero, le sue opere sono esposte a New York nella collezione permanente del MoMa e al Beaubourg di Parigi. Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano e nel 1972 apre il proprio studio, con particolare attenzione all’architettura e all’interior design. Dal 1987 al 1996 ha lavorato in collaborazione con Terry Dwan alla progettazione di edifici in Europa e Giappone. Tra i suoi progetti più importanti c’è la riprogettazione di un blocco nel centro storico di Seregno (MI), la sede del brand Esprit ad Amsterdam, Anversa e Milano, e di impianti industriali.

Philippe Starck, il Re Mida del design

Philippe Starck, classe 1948, è un famoso architetto e designer francese. Vero e proprio enfant prodige ad appena 20 anni esordisce come direttore artistico di Pierre Cardin e a 30 anni apre la sua prima azienda, la Starck Product. Oggi il suo nome è universalmente noto, tanto che nel mondo del design è considerato una vera e propria star. Il suo primo lavoro di rilievo è la progettazione dei mobili gonfiabili e l’ideazione del sistema luminoso Easy Light, ma la vera fama Starck l’ha raggiunta negli anni ’80 quando collaborò alla realizzazione dell’arredamento di alcune stanze degli appartamenti privati del Presidente Mitterrand al Palazzo dell’Eliseo. Lo hanno definito Re Mida non a caso: sembra che qualunque oggetto abbia la sua firma finisca per avere uno strepitoso successo!

In ricordo dell’11 settembre: ecco come sarà il nuovo World Trade Center

Anche Cicerone se lo chiedeva: ricordare è soffrire? E poi continuava: ” preferisco la smemoratezza, infatti ricordo anche ciò che non voglio e non posso dimenticare quello che voglio”. La questione fa ancora riflettere, specie in giorni come questo, in cui tutto il mondo ricorda New York e il giorno in cui i due aerei si schiantarono sul World Trade Center. Ma l’America è un paese pragmatico, con i piedi per terra e lo sguardo rivolto al futuro, così a distanza di 10 anni da quel drammatico 11 settembre nasce il National September 11 Memorial & Museum, il sito che ricorda le vittime dell’attacco terroristico e ci vorrà ancora qualche anno prima che il progetto di ricostruzione dell’intero complesso sia portato a termine.