Un grattacielo di legno, il più alto degli Usa, antisismico e ecologico. Si chiama Framework Tower: alto 40 metri, 12 piani, è in costruzione nel distretto di Pearl, quartiere alla moda di Portland, Usa. Dvrebbe essere pronto per dicembre 2017. Il ‘segreto’ è il materiale di costruzione: legno lamellare a strati incrociati. La ‘torre’ in legno avrà funzioni miste: i dodici piani della struttura ospiteranno uffici, appartamenti e uno spazio commerciale a doppia altezza che si affaccerà sulla strada.
Clt, ovvero cross laminated timber: il ‘segreto’ della Framework Tower, la torre di legno, è nell’innovativo materiale di costruzione, tanto innovativo quanto antico: il legno, ma un legno particolare, lamellare a strati incrociati.
C’è un nuovo materiale, che per capirci potremmo definire una specie di ‘super compensato’ che ci permette cose prima impensabili. È il legno lamellare a strati incrociati, spiega l’architetto Thomas Robinson.
Robinson ha ideato il progetto con lo studio Lever Architecture, con cui ha vinto il Tall Wood Building Prize ottenendo un premio di 1,5 milioni di dollari per portarne avanti la realizzazione e la costruzione.
L’avvenieristico grattacielo sarà costruito con questo materiale, il cross laminated timber, ottenuto sovrapponendo e incollando fino a sette massicci strati di legno, orientati in modo che le fibre di uno strato siano perpendicolari a quelle dei due strati adiacenti: questo accorgimento aumenta la resistenza del legno alle forze esterne, a cominciare dai terremoti. Ma le fondamenta sono ancora in calcestruzzo armato.
Il legno è più leggero del calcestruzzo, ha un ottimo rapporto tra resistenza e peso che lo rende un materiale molto competitivo con quelli più usati oggi. Nei miei progetti strutture e rivestimenti sono di legno, ma le fondamenta sono ancora di calcestruzzo armato, e le giunture tra i pannelli di legno sono di acciaio. Noi limitiamo l’uso del calcestruzzo alle fondamenta, e quello dell’acciaio per le giunture che connettono i pannelli di legno, chiarisce Robinson.
La forza della ‘torre’ in legno è di essere antisismica e capace di resistere all’attacco del fuoco per oltre due ore:
Se rinforzato da barre d’acciaio in tensione, il legno è adatto a costruire edifici capaci di un ondeggiamento controllato che scarica, attraverso le fondamenta, le forze laterali generate dal sisma. La struttura è rinforzata con giunture di metallo in grado di assorbire, deformandosi, le vibrazioni dei terremoti.
Fonte leverarchitecture.com e dezeen.com
Photo credits leverarchitecture.com