Come scegliere la biancheria da letto più adatta? Meglio delle lenzuola di cotone o di seta? Una prima cosa che va sottolineata è che entrambi i materiali hanno dei vantaggi che non possono essere dismessi con facilità: vediamo quali sono.
Prima cosa da notare: sia seta che cotone sono materiali naturali al 100% e di conseguenza adatti a favorire un sonno privo di eccessivi scossoni. Quel che è importante fare è scegliere la tipologia che più si avvicina alle proprie esigenze e che siano in grado di garantire freschezza d’estate e calore d’inverno.
Partiamo dal cotone: esso è senza dubbio una delle fibre naturali più diffuse, morbido e traspirante grazie alla presenza di cellulosa ed a contatto con la pelle è in grado di garantire una sensazione di freschezza molto importante, riuscendo però solo con l’ausilio di coperte e piumoni a garantire il calore nei periodi più freddi. E’ tra l’altro un materiale ipoallergenico adatto ogni tipo di pelle che può essere usato in ambito medico dopo un’accurata sterilizzazione: bonus ulteriore non vi sono particolari precauzioni da prendere per il suo lavaggio.
La seta, come risaputo, è costituita da forti fibre di origine animale: a livello estetico è il top grazie alla naturale lucentezza di cui è dotata. La sua elasticità, la morbidezza sono riscontrabili anche nei suoi derivati come il velluto, raso, taffetà e l’organza. Le lenzuola in sete resistono a forti deformazioni, sono dotate di spessore esiguo e mantengono perfettamente freschi d’estate e caldi d’inverno, ma a differenza del cotone necessitano d’attenzione nell’ambito della loro pulizia.
Come scegliere? In base al grado di umidità ed alle possibilità economiche.